Task force per difendere il gatto nero dalle superstizioni

Nella Giornata del gatto nero, al via la campagna di Pet Carpet, Polizia di Stato e Anas, per la sicurezza e contro i luoghi comuni in difesa degli animali

Nella Giornata del gatto nero, al via la campagna di Pet Carpet, Polizia di Stato e Anas, per la sicurezza e contro i luoghi comuni in difesa degli animali

Il gatto nero è vittima da sempre di ingiuste superstizioni, che hanno origini antiche ma che ancora oggi si trascinano con comportamenti e atti persecutori anche per la strada, quando cioè avviene il classico “attraversamento” del povero animale, nel tentativo di raggiungere incolume, l’altra estremità del marciapiede, tra le macchine che sfrecciano.

Così, proprio contro tutte le superstizioni associate a questi splendidi animali dal 17 novembre 2003 da un’idea di Lorenzo Croce, presidente dell’Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente, è stata istituita la Giornata internazionale del gatto nero.

Da allora diverse associazioni si sono schierate e difesa di questi felini dal manto nero, è tra queste, è scesa in campo anche l’associazione “Pet Carpet – ente culturale e educativo per la salvaguardia degli animali e dell’ambiente”, presieduta dalla giornalista Federica Rinaudo, che ha deciso di promuovere una campagna social per la sicurezza e contro i luoghi comuni in difesa degli animali, in collaborazione con la Polizia di Stato e con il patrocinio dell’Anas.

Con il claim:“Velocità e distrazione i veri pericoli della strada. Questa non è una leggenda“, la campagna, è nata soprattutto per sensibilizzare l’opinione pubblica sul fatto che non è il passaggio della piccola pantera a determinare un pericolo sulle strade, ma la velocità e la distrazione degli automobilisti, causa di numerosi incidenti, che includono troppo spesso anche collisioni con molti animali notturni selvatici, come volpi, cinghiali, ricci, istrici (leggi qui).

A supporto della campagna è stato elaborato dalla Polizia di Stato, anche un vademecum con le regole principali da seguire al volante e come comportarsi nel caso di investimento di un animale in attesa degli operatori del 112:

Sette regole importanti sulla strada

• Guidare non è uno scherzo, quindi non distrarti.
• Se al mattino presto, all’imbrunire o di notte ti trovi nelle vicinanze di una campagna, bosco o  cespuglio, fai molta attenzione: un animale potrebbe comparire all’improvviso tagliandoti la strada.
• Se vedi un animale sul ciglio di una strada, rallenta e non accecarlo con gli abbaglianti.
• Se l’animale è proprio in mezzo alla strada, rallenta e, se occorre, fermati; ma non dimenticare le quattro frecce. I conducenti dei veicoli che sopraggiungono capiranno che c’è un ostacolo. Usa il clacson e i fari anabbaglianti, vedrai che l’animale si allontanerà e tu potrai riprendere il viaggio.
• Non sterzare improvvisamente e non invadere le altre corsie per schivare un animale, è pericoloso per te e per gli altri. Mantieni sempre una velocità adeguata così avrai il tempo di frenare.
• Cosa fare se investi un animale vagante: mantieni la calma, ferma il veicolo, aziona le quattro frecce, indossa il giubbotto catarifrangente e posiziona il triangolo di emergenza: collocalo però ad almeno 50 metri alle spalle del veicolo (100 mt. in autostrada).
• Chiama subito il 112 se investi un animale e ricordati di comunicare dove ti trovi e la posizione dell’animale. I soccorsi non tarderanno ad arrivare.
• L’investimento di un animale, che sia un cane, un gatto, un capriolo o qualsiasi altro animale selvatico o d’affezione, dev’essere obbligatoriamente denunciato altrimenti si incorre nella violazione dell’art. 189 del Codice della Strada che prevede sanzioni fino a 1691 euro.
• Appropriarsi o portar via l’animale selvatico morto costituisce reato perseguito penalmente.

In modalità interattiva inoltre, un gruppo di influencer dei più diversi settori, uniti dall’amore per gli animali daranno il loro contributo: i cosplayer Ambra Pazzani, Meryl Sama, Alessandra Tritapepe, Leon Chiro, Eugenia Bellomia, Giuditta Sartori e Crystal Emiliani, i doppiatori Maurizio Merluzzo e Flavio Aquilone e la streamer Kikicima, che dai propri profili Instagram registreranno una storia avente per oggetto le finalità e il messaggio del progetto solidale con l’hastag #stradesicurepetcarpetnopregiudizi.

A rafforzare il concetto anche una mostra fotografica digitale realizzata con la prima rete nazionale di pet photographers professionisti, Dog Photo Italy, che nelle varie regioni ha realizzato immagini legati ai gatti neri e al loro vissuto quotidiano in perfetta armonia con gli umani e che sarà lanciata dai profili dei fotografi e visibile anche sulla pagina Fb del Pet Carpet Film Festival. Info www.petcarpetfestival.it

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