Importanti novità sulla mobilità dei cittadini italiani in arrivo dal Decreto Infrastrutture approvato lo scorso 4 novembre in Parlamento. Il Codice della Strada è stato modificato e le nuove disposizioni saranno già operative da domani.
Tra le novità introdotte, una stretta sull’uso dei monopattini e sanzioni più pesanti per i parcheggi selvaggi su posti riservati alle ricariche di auto elettriche o alle donne in gravidanza.
Le nuove regole sull’uso dei monopattini
Tra i provvedimenti più significativi, l’inasprimento delle regole e delle sanzioni sull’uso dei monopattini. Le due ruote non potranno più transitare o essere parcheggiate sui marciapiedi (sarà obbligatorio per le aziende prevedere la possibilità da parte degli utenti di fare la foto per dimostrare un parcheggio secondo le regole).
Limitata anche la velocità dei mezzi, che passa da 25 a 20 chilometri orari e nelle aree pedonali rimane a 6 chilometri orari. Obbligo del casco fino a 14 anni e sequestro per chi trucca il motore.
Le novità del Codice della Strada per chi è al volante
Regole più severe anche per chi è alla guida delle auto. Nello specifico, la novità più importante riguarda la lotta agli incivili che insozzano le strade gettando oggetti fuori dai finestrini. In questo caso le multe saranno molto salate.
Nessuna “pietà” per chi è al cellulare in auto. Estese anche a chi toglie le mani dal volante per utilizzare pc portatili o tablet e si introduce la responsabilità del conducente della moto nel caso in cui il passeggero, anche se non minorenne, non porti il casco.
Inasprite le multe per chi parcheggia nei posti dedicati alle mamme in gravidanza o con figli fino a 3 anni, o nei posti riservati per le ricariche delle auto elettriche. Da gennaio arriveranno anche nuove regole per il parcheggio gratuito dei disabili nelle strisce blu in caso lo stallo dedicato sia occupato.
Le altre novità
Cambiano le regole anche per gli attraversamenti pedonali. La precedenza va sempre data al pedone anche se si accinge ad attraversare e non solo se già è sulle strisce.
Tra le novità anche la norma che vieta le pubblicità sessiste o violente in strada. “Pollice su” per il servizio taxi con bici o moto.
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