Solo nel comune di Fiumicino si trovano 160 famiglie con sfratti esecutivi imminenti. Per affrontare la cosiddetta “emergenza abitativa” Unione Inquilini ed altre realtà, anche istituzionali, hanno deciso di lavorare a un protocollo.
Sfratti a Fiumicino: le interviste
Emanuela Isopo (Segretaria Unione Inquilini Provincia Roma): “L’Unione Inquilini ha voluto creare un’opportunità di confronto con le parti interessate. Abbiamo invitato rappresentanti del Ministero dell’Interno, Comune e Regione, i sindacati e gli stessi inquilini per iniziare a lavorare sugli sfratti”.
“Abbiamo molte famiglie che finiranno per strada. Entro dicembre, 160 famiglie saranno colpite dagli sfratti esecutivi. Stiamo cercando di creare un salvagente con un protocollo d’intesa. Il protocollo prevede una cabina di regia che riesca a gestire quello che starà per avvenire”.
Armando Fortini, pres. Commissione Servizi Sociali del Comune di Fiumicino: “Il protocollo è in elaborazione. Come comune non vogliamo più avere la parola emergenza sulla casa ma di avere un’attività normale, un modus operandi”.
Paolo Rigucci, Segretario SICET Roma e Lazio: “Il tentativo è costruire una rete sociale che non butti fuori le persone, ma le accompagni in maniera intelligente. No a buttare la gente per strada”.
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