Ostia: è stato il bar “Lo Spuntino” di via Angelo Olivieri, a vincere il Primo Trofeo Royal Moka d’Italia dimostrando la miglior conoscenza sulla materia del caffè. Una ventina di bar si sono sfidati a “colpi” di tazzine di espresso lunedì scorso, per contendersi quel che possiamo considerare soprattutto, un premio per la competenza sulla miglior miscela di Arabica 100% al mondo. Ma quali sono i segreti per trattare nel giusto modo il caffè ed estrarlo per esaltarne al massimo l’aroma, ce li rivela proprio il vincitore, Valerio Dibitonto titolare dell’attività di Ostia.
Il bar “Lo Spuntino” di Ostia vince il Trofeo Royal Moka: al titolare, riconosciuta la miglior competenza sulla miscela di caffè Arabica 100%, più buona e premiata a livello mondiale
Parola d’ordine “qualità”, è questo il principio che ha ispirato la nascita del primo Trofeo Royal Moka, basato soprattutto sulla capacità di dimostrare una profonda conoscenza del caffè e delle migliori miscele esistenti. Ma come dimostrare di essere i migliori se non con una sfida sostenuta sulla migliore miscela Arabica del mondo?
E infatti, si fronte ai quatto giudici esperti del concorso, e dissertando con estrema preparazione sul caffè e in particolare sulla miscela vincitrice della medaglia d’oro all’International Coffeè Tasting di Tokio 2019, la competizione creata da Istituto Internazionale di Assaggiatori di Caffè (IIAC), che Valerio Dibitonto e il suo Bar “Lo Spuntino” si sono portati a casa oltre agli onori anche un premio di 1000 euro in caffè.
Dopo la bella vittoria, annunciata sulla pagina facebook dell’attività, è lo stesso Valerio a spiegarci le caratteristiche di questa particolare miscela, che lui serve utilizzando un macinino a parte, e che richiede anche una differente lavorazione:
“Tra i preferiti che noi serviamo, c’è un caffè che è il risultato del 50% di Arabica e 50% robusta, ma poi c’è l’Arabica 100% Royal Moka ed è proprio sull’aromaticità di quest’ultimo, che si doveva dimostrare un’approfondita conoscenza. E’ la migliore tra le migliori miscele a livello mondiale, e siamo fieri di poterla servire ai nostri clienti, e nel modo più appropriato”.
“Certo il caffè si deve saper spiegare, come fossimo dei sommelier, ma la prova consisteva anche nell’estrazione corretta dalla macchina da bar, ed io ho una mia tecnica, giusta per esaltare tutte le caratteristiche di quella miscela“.
“Intanto – spiega il titolare del bar – bisogna trovare la giusta macinatura, e la quantità di caffè per una tazzina deve essere di 7 gr. Successivamente con una pressione che va portata a 20 chili si deve fare un’estrazione di almeno 25 secondi (nel video), ma anche 30 secondi, che sono l’ideale per me, per un prodotto di 25 ml dall’ottima qualità”. Da provare.
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