Ancora una novità per il Parco Archeologico di Ostia Antica che aumenta la propria offerta per i Luoghi della Cultura. Ad annunciarla il direttore del Parco Alessandro D’Alessio nel corso dell’inaugurazione del Museo delle Navi, alla quale ha preso parte anche il ministro Franceschini.
Da domani, martedì 12 ottobre, nuove ed inedite modalità di visita per i tre “Luoghi della Cultura” del Parco archeologico di Ostia Antica, che saranno tutti visitabili, per la prima volta, dal martedì alla domenica.
Il Parco archeologico punta così a creare un vero polo culturale nel territorio di Fiumicino, prevedendo l’apertura per 6 giorni su sette dei tre siti di sua competenza: il Museo delle Navi, l’area archeologica dei porti di Claudio e di Traiano e la Necropoli di Porto all’Isola Sacra. Questi due ultimi, infatti, finora avevano un’apertura ridotta al pubblico.
Luoghi della Cultura: orari ingressi
Queste le modalità: Museo delle Navi: martedì-domenica ore 10-16. Necropoli di Porto: martedì- domenica ore 10.30-16.30. Area archeologica dei porti di Claudio e di Traiano: martedì-domenica con apertura alle ore 8.30 e chiusura secondo il seguente calendario: dal 12 ottobre al 24 ottobre: ultimo ingresso 17.30 con uscita 18.30; dal 25 ottobre al 28 (o 29) febbraio: ultimo ingresso 15.30 con uscita 16.30; dal 10 marzo al 31 marzo: ultimo ingresso 16.15 con uscita 17.15; dal 10 aprile al 30 settembre: ultimo ingresso 18 con uscita 19.
“Tre Luoghi, un’unica grande storia: quella del grande porto di Claudio e di Traiano, Portus, fondamentale infrastruttura che per tutta la durata dell’Impero vide l’arrivo di navi, viaggiatori, mercanti e soprattutto merci da ogni parte del Mediterraneo”, sottolinea il parco archeologico.
“I tre Luoghi della cultura raccontano la storia, il funzionamento, la vita del porto e di chi vi lavorava: l’area archeologica dei Porti di Claudio e di Traiano mostra le imponenti strutture portuali dei magazzini di stoccaggio e dei moli di navigazione interna nel porto; la Necropoli di Porto all’Isola Sacra testimonia chi erano gli abitanti di Portus e chi vi lavorava”.
“Infine il Museo delle Navi, che inaugurato con un nuovo allestimento, mostra le vere protagoniste del porto: le navi, i cui scafi in legno furono rinvenuti proprio sul luogo in cui sorge il Museo, all’interno del bacino portuale di Claudio”, conclude la nota.
Nel video, il servizio di Giorgia Perla con l’intervista al direttore del Parco Archeologico Alessandro D’Alessio.
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