Una struttura completamente rinnovata e completa di comfort climatici per relitti e visitatori. Dopo 19 anni dalla chiusura, ha riaperto questa mattina (venerdì 8 ottobre 2021) il Museo delle Navi di Fiumicino di Via Guidoni.
Un edificio al passo con i tempi, privo di barriere architettoniche e dotato di tecnologie di fruizione contemporanee. Le imbarcazioni di epoca romana al suo interno grazie ai fondi del Ministero dei Beni Culturali.
Alla cerimonia del taglio del nastro hanno partecipato, tra gli altri, il Ministro Franceschini, il direttore del parco archelogico di Ostia Antica D’alessio, il sindaco di Fiumicino Montino e l’Ad di Aeroporti di Roma, Troncone.
“I visitatori – spiega il direttore della Soprintendenza archeologica di Ostia Antica Alessandro D’Alessio – potranno tornare quando vogliono per apprezzare l’allestimento, in via di progressivo completamento, e per rivedere da vicino, da sotto e dall’alto, le imbarcazioni lignee restituite dal Portus Ostiensis Augusti, l’antico bacino portuale di Claudio e Traiano, il più grande porto dell’impero romano. La più grande nave caudicaria della collezione del museo – prosegue – è attualmente interessata da una fase di restauro che non la sottrarrà alla vista del pubblico: si potranno anzi osservare le operazioni dei restauratori, vedere come si interviene per conservare il legno giunto a noi dopo un viaggio sotterraneo di quasi duemila anni. Uno spettacolo da non perdere“. – conclude D’Alessio.
La riapertura è stata accolta con favore dal Ministro della Cultura Dario Franceschini, intervenuto alla cerimonia di inaugurazione:
“E’ una bellissima giornata per questo risultato e grande progetto, in un luogo straordinario, grazie alla collaborazione tra istituzioni”. – ha detto Franceschini – Una grande sfida di integrazione con altri servizi, con l’aeroporto, vicino anche ai porti imperiali di Claudio e Traiano“.
La struttura riaprirà al pubblico ufficialmente da martedì 12 ottobre 2021.
Il Museo delle Navi
Il Museo delle Navi di Fiumicino ospita una delle più importanti collezioni di navi antiche del Mediterraneo, di cui i cinque relitti principali formano un insieme eccezionale: tre imbarcazioni fluviali per il trasporto delle merci lungo il Tevere tra Portus e Roma, una nave da trasporto marittimo e una delle rare barche da pesca conosciute di età romana il cui uso è certo, dotata di un acquario centrale per conservare vivo il pescato (leggi qui).
Servizio di Siria Guerrieri
canaledieci.it è su Google News:
per essere sempre aggiornato sulle nostre notizie clicca su questo link e digita la stellina in alto a destra per seguire la fonte.