Continua a proliferare il mercato della vergogna in viale Desiderato Pietri a Ostia. Lì dove, fino ad una settimana fa, sorgeva il mercato saltuario del lunedì e venerdì, oggi continua ad esserci ancora quello della “vergogna” gestito, si fa per dire, dai “rovistatori” in viale della Vittoria.
Da una settimana il Decimo Municipio ha allontanato ufficialmente il mercato saltuario del lunedì e del venerdì di viale Desiderato Pietri, che si è spostato in via dell’Appagliatore. Questa mattina è riapparso quello illegale dei cosiddetti “rovistatori”, ovvero di coloro che recuperano oggetti dai contenitori dei rifiuti per poi venderli.
Il mercato del lunedì e del venerdi che si teneva in viale Desiderato Pietri, era nato diversi decenni fa fronteggiare il disagio dovuto alla chiusura del mercato coperto di San Fiorenzo (oggi Casa della Cultura dopo essere stato ludoteca).
Torna il mercato dei rovistatori: la reazione dei residenti
La decisione di spostare i banchi, seppure fosse stata annunciata, non ha soddisfatto i residenti di Stella Polare, che si sono visti privati dell’unica possibilità di fare acquisti a prezzi popolari in una zona che è anche carente di negozi. I cittadini sono imbufaliti per le scene viste questa mattina all’alba e chiedono un maggior controllo dei vigili.
C’è da aggiungere, tuttavia, che molti residenti nell’ultimo periodo di erano lamentati di come erano gestiti i banchi di viale Desiderato Pietri. La sua attrattiva era diminuita a causa della la qualità della merce sui banchi che sembrava inferiore, a detta di molti.
Ma soprattutto, a preoccupare i cittadini, erano i gravi problemi igienici: i rifiuti prodotti dai banchi alimentari venivano abbandonati in strada, e lì restavano per ore, attirando inevitabilmente topi e blatte in grandi quantità. Di certo, oggi, con la rimozione del “mercato legale” la situazione non è migliorata. Anzi.
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