Al primo giorno di voto l’affluenza nelle sezioni di Roma fa registrare il 36,82% di elettori. Il X Municipio tra i meno virtuosi
Nel primo giorno di voto nelle elezioni amministrative 2021 l’affluenza a Roma fa registrare uno sconsolante 36,82%. Ciò significa che poco più di un romano avente diritto ha esercitato il suo diritto-dovere.
E’ sconsolante il dato che arriva dopo la prima giornata di elezioni amministrative per il rinnovo del Consiglio comunale e dei municipi. Complessivamente sono andati alle sezioni elettorali 868.757 cittadini su 2.359.248 aventi diritto al voto pari a una percentuale del 36,82%.
Siamo ben distanti dai numeri del 2016 quando l’affluenza a Roma si fissò sul 52,19% ma va ricordato che in quelle elezioni amministrative si votava un solo giorno. Gli elettori oggi, lunedì 4 ottobre, potranno votare fino alle ore 15,00 (leggi qui) e solo dopo quell’ora si potrà capire quanto aver votato ad autunno, una novità rispetto ai frequenti test di primavera inoltrata, avrà influito sulla partecipazione.
Il municipio che a Roma ha fatto registrare la minor partecipazione è il VI (Tor Bella Monaca-Tor Sapienza) con il 31,68% dei votanti: siamo oltre cinque punti percentuali rispetto alla media cittadina. Nella lista “nera” seguono il XV (Ponte Milvio) con 34,16% e subito dopo il X (Ostia-Acilia) con il 34,54%.
Al contrario al II Municipio (Parioli-Nomentano) va il primato della partecipazione con una percentuale del 42,98% ovvero sei punti percentuali sopra la media cittadina. Seguono in posizioni ravvicinate, nell’ordine, il III (Montesacro) con 38,9%, l’VIII (Appio Latino-Ardeatino) con 38,63%, il VII (Tuscolano-Cinecittà) con 38,3 e il IX (Eur-Laurentino) con 38,16%.
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