La salma è stata messa a disposizione dell'autorità giudiziaria e verrà sottoposta ad autopsia per stabilire se si tratti di annegamento o di un incidente cardio-circolatorio
Tragedia ad Ostia. Un uomo è morto nello specchio d’acqua antistante il lungomare Duca Degli Abruzzi, davanti agli occhi increduli del fratello. Sulla vicenda indagano i Carabinieri.
Erano circa le 14.30 di oggi (3 agosto 2021) quando un 33enne italiano residente a Guidonia, si è improvvisamente abbandonato in acqua nello specchio di mare antistante una spiaggia del lungomare Duca degli Abruzzi di Ostia, a ridosso dell’arenile per i cani a poche centinaia di metri dal porto turistico.
A soccorrerlo sarebbe stato un marinaio di salvataggio minorenne, che in quel momento stava sostituendo il bagnino titolare della postazione, che si sarebbe assentato per andare alla toilette.
Secondo le prime testimonianze, il soccorso comunque sarebbe stato immediato. Non sono ancora chiare le cause della morte e del presunto malore. Sulla vicenda stanno indagando i Carabinieri che sono giunti sul posto insieme al personale dell’Ares 118.
La salma è stata messa a disposizione dell’autorità giudiziaria e verrà sottoposta ad autopsia per stabilire se si tratti di annegamento o di un incidente cardio-circolatorio.
Duro colpo per il fratello della vittima che era in spiaggia con lui e che ha assistito alla scena accusando un malore a causa dello shock.
Intanto in molti continuano a rimanere perplessi in merito alla pericolosità di quel tratto di lungomare. Mare e vento di ponente, infatti, creano correnti che spingono i bagnanti verso le acque alte e ciò richiede un supplemento di lavoro aggiuntivo per i marinai di salvataggio, che nelle ultime ore hanno salvato otto vite, delle quali cinque sono bambini (leggi qui).
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