Manca solo la data che stabilisca il giorno esatto del trasferimento del mercato saltuario di via Desiderato Pietri. Da lunedì 26 luglio, infatti, gli operai inizieranno i lavori per la segnaletica che individua gli stalli per i banchi. La nuova sede è davanti alla chiesa di Nostra Signora di Bonaria, attaccata al mercato fisso di via dell’Appagliatore.
Il mercato saltuario di via Desiderato Pietri si sposta a ridosso del mercato fisso di via dell’Appagliatore. Da lunedì 26 luglio i lavori per la segnaletica
Come avevamo anticipato in questo articolo, il X Municipio prosegue la sua scelta di lasciare sguarnito un intero quadrante di città, quella di Stella Polare stazione, dell’unica rivendita popolare di ortofrutta e merci varie. Il mercato del lunedì e del venerdi che si tiene in via Desiderato Pietri, infatti, è nato diversi decenni fa fronteggiare il disagio dovuto alla chiusura del mercato coperto di San Fiorenzo (oggi Casa della Cultura dopo essere stato ludoteca) e lasciare così un presidio annonario economico.
Ignote le ragioni dello spostamento
Nessuno, all’interno dell’amministrazione locale, ha finora spiegato le ragioni di questa scelta, considerato anche che il mercato saltuario non impegna una via principale ma una strada secondaria che può essere chiusa per due mattinate a settimana senza creare intralcio alla circolazione, sia privata che di mezzi pubblici. Si potrebbe obiettare che il mercato non si trovi su sede propria ma questo limite (soprattutto igienico-sanitario) è comune con i ben più estesi mercati saltuari di piazza Quarto dei Mille a Ostia (mercoledì e sabato) e di via Gino Bonichi di Acilia (martedì e venerdì). E in quei concentramenti gli interventi dell’amministrazione locale sono stati solo nella direzione di aumentare il numero di banchi, non certo di miglioramento delle condizioni di vendita e di accesso per i clienti.
Non si comprende, poi, quale sia la logica che ha determinato il nuovo posizionamento di fianco a un mercato, quello comunale dell’Appagliatore, che già di suo soffre la pesante concorrenza dei tre centri commerciali che affacciano sull’area. I fedeli della chiesa di Nostra Signora di Bonaria, infine, sperano anche che ci sia da parte delle autorità la sensibilità di lasciare un corridoio di accesso al tempio per consentire gli eventuali funerali che dovessero svolgersi nei giorni di mercato.
Da domani e fino a cessate, per consentire la posa della segnaletica relativa alla nuova funzione, via Nostra Signora di Bonaria sarà vietata alla sosta “ambo i lati e sull’intera area destinata a parcheggio adiacente al mercato Appagliatore” e scatterà, inoltre, il divieto di transito “compresa l’area destinata a parcheggio adiacente al mercato Appagliatore tranne il tratto compreso tra Via della Martinica e l’ingresso della Chiesa Nostra Signora di Bonaria”.
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Ostia, si sposta il mercato saltuario: Stella Polare resta senza banchi
