Scorribande notturne da parte di ladri senza scrupoli per rubare sulle auto o parti di esse. A volte sono anche disperati che vi passano la notte sui sedili
E’ un fenomeno in clamoroso aumento quello dei furti su auto che si registra nelle ultime settimane a Ostia. I ladri portano via di tutto dai veicoli in sosta, a volte procurando danni pesanti ai proprietari.
Avevamo già anticipato in questo articolo, il nuovo obiettivo tra le componenti delle auto ovvero le marmitte con i preziosi metalli che contengono. Oltre a quel genere di furto, per così dire “raffinato”, è tornato in auge quello più rozzo delle ruote e degli stereo/computer di bordo.
Neanche si trattasse del pit stop di F1, i soliti ignoti puntano il modello d’auto da spogliare e, dopo aver costatato il livello di usura degli pneumatici, procedono rapidissimo al loro smontaggio. Lasciando l’auto su sostegni precari, addirittura su bottiglie di birra vuote, com’è successo l’altro giorno in via delle Isole di Capo Verde a una vettura nuovissima.
“A me hanno rotto il finestrino per portarsi via uno stereo da 20 euro” lamenta Max sui social. “Mi hanno spaccato il finestrino per rubare nell’ordine una pinza, gli auricolari, tre mascherine e il caricabatterie” è l’inventario di Giuliano da piazza Cutinelli Rendina.
“Sì, c’è una recrudescenza dei furti su auto – racconta un meccanico – Il più delle volte sono disperati a caccia di qualche spiccio, indifferenti dei danni che provocano nello spaccare i finestrini o forzare le serrature. A me è capitato più volte di notare che qualcuno abbia dormito nelle auto in lavorazione che, ovviamente, lasciamo aperte durante la notte”.
Anche le forze dell’ordine registrano un incremento delle denunce di furto e si stanno organizzando con pattugliamenti mirati, anche in auto civetta e con personale in borghese. Evidentemente il riflesso della crisi economica che ha colpito soprattutto gli strati più fragili della società.
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