Ostia X Municipio

Infernetto: grande partecipazione al flashmob in ricordo di Mattia Roperto (VIDEO)

Tutti insieme per rivendicare più civiltà e rispetto delle regole sulle strade di questo come di altri quartieri.

Al grido di “Che ti corri sfigato!” si è svolto in via Cilea all’Infernetto il flashmob in ricordo di Mattia Roperto, il ragazzo morto un anno fa all’età di 14 anni mentre attraversava la strada sulle strisce nell’ultimo giorno di scuola (leggi qui).

Infernetto, flashmob in Via Cilea: tutti in strada ballando e cantando per sensibilizzare sul rispetto delle regole al volante

Musica, tanti studenti, amici, genitori e il fratellino di Mattia, tutti insieme per ricordare con il progetto “Zebra(leggi qui) la morte assurda e prematura di un ragazzino dell’Infernetto. Ma anche per rivendicare più civiltà e rispetto delle regole sulle strade di questo come di altri quartieri.

Oltre duecento le persone che hanno reso omaggio a Mattia in una giornata, che nonostante il tempo avverso, è stata un vero e proprio inno alla vita, come testimoniano i tanti messaggi presenti nei cartelli tenuti in mano dai presenti. Tra questi, emblematico quello che dice: “Basta morti in strada, precedenza alla vita!”

Tantissimi gli studenti accorsi. Tra questi anche i ragazzi della classe 2^ Sez ML del Liceo linguistico Federigo Enriques di Ostia, che all’interno della materia scolastica “Educazione Civica” hanno aderito al progetto Zebra nell’ambito della campagna di comunicazione sulla sicurezza stradale. Per l’occasione hanno dato vita a una coreografia sulle note della canzone di Fiorella Mannoia “Il peso del coraggio”.

Le ragazze dell’Enriques che per l’occasione hanno interpretato una scenografia sulle note della canzone di Fiorella Mannoia – “Il peso del coraggio”.

Sulle note del Gioca Jouer di Cecchetto, i presenti hanno poi dato vita al vero e proprio flashmob animato per sensibilizzare la cittadinanza su “cosa dire no mentre si è alla guida“.

Tra le attività da evitare alla guida: il distrarsi, bere alcolici, consumare droghe, correre, addormentarsi, usare il telefono, musica alta, fumare, mangiare, superare i limiti, ignorare la segnaletica, distogliere lo sguardo dalla strada, essere imprudenti, superare a destra e truccarsi.

 

Nel corso del sit-in, tra i residenti della zona, è tornato d’attualità il dibattito sulla messa in sicurezza di via Francesco Cilea (leggi qui), per la quale si attende ancora la partenza dei lavori.

Servizio video di Mara Azzarelli

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