Fregene: ordinanza vieta il kitesurf. Petizione per annullarla (VIDEO)

Fiumicino: ordinanza balneare vieta per la prima volta il kitesurf tra Focene e Fregene. Kiters attivano una petizione. Già raccolte 500 firme tra cittadini amanti del kite e operatori del settore

Gli amanti del kitesurf e gli operatori del settore, chiedono all’Amministrazione comunale di Fiumicino di rivedere l’ordinanza balneare n. 21 del 30 aprile 2021, che vieta per la prima volta l’attività di kitesurf nella zona compresa tra Focene e Fregene. Da anni in quel tratto di mare, si esercita questo sport che conta numerosi appassionati. Una petizione promossa dai Kiters per far annullare la delibera, ha già raccolto 500 firme.

Fiumicino: ordinanza balneare vieta per la prima volta il kitesurf tra Focene e Fregene. Kiters attivano una petizione

“Ci ha colto totalmente di sorpresa questa ordinanza – dichiara Irene Tagliente (Ref Classe Kite FIV Lazio), al microfono di Paolo Leone – perché frequentiamo questa spiaggia da circa 10 anni, nel massimo rispetto della natura e dei bagnanti. Abbiamo promosso anche una petizione e siamo arrivati a 500 firme, per chiedere di essere ascoltati e trovare un punto di incontro – e nel pieno interesse del preservare le dune e il fratino, aggiunge – vogliamo anche tornare in acqua e godere della stagione estiva e di uno sport adesso diventato olimpico.”

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Questo tratto di spiaggia è molto importante per i kiters. A spiegarlo anche Pierfrancesco Torrani (ASD La Casa dei Giovani Kiters):

Anzitutto in questa spiaggia c’è molto spazio, necessario per mantenere la distanza di sicurezza. Questo sport, ha bisogno di grandi spazi per consentire a tutti di praticarlo nel migliore dei modi, e allenarsi frequentemente. Inoltre – aggiunge Torrani – l’ampio spazio consente di non provocare problemi anche ai bagnanti che possono stare tranquillamente sulla spiaggia mentre noi ci alleniamo.”

La spiaggia è importante anche per chi vive a Fregene: E’ l’unica spiaggia – dichiara un cittadino – dove possiamo venire in estate a fare Kite anche solo per un’ora ritagliando uno spazio durante la giornata, con la famiglia e tornare subito alle nostre attività, senza il bisogno di spostarsi, fare la fila, dove non c’è parcheggio ed è caotico. Ci hanno sottratto veramente l’unico pezzo di spiaggia dedicato alle persone locali.”

La Petizione ha raccolto quindi la partecipazione anche dei residenti, che attendono una risposta dall’Amministrazione comunale. Intanto, anche il Codacons nelle scorse settimane, ha richiesto al Comune di Fiumicino di annullare la delibera.

Servizio di Paolo Leone

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