Elezioni Consorzio AXA: confermato l’incarico quadriennale al Consiglio uscente

Consorzio AXA: l'esito delle elezioni conferma la fiducia al Consiglio uscente. Resterà in carica per quattro anni. Assemblea e votazioni, per la prima volta all'aperto nel Parco consortile

Con il sopravvenuto attenuarsi delle misure restrittive, si è finalmente svolta ieri nel Parco Roscioli, il Parco Consortile dell’Axa di Via Eschilo, l’Assemblea annuale del Consorzio Axa che, oltre all’approvazione del Bilancio Consuntivo 2019 e del Bilancio Preventivo 2021, ha posto in approvazione il Consuntivo 2020 ed il Preventivo 2022 con la programmazione triennale 2022/2024, ed ha infine provveduto come previsto, al rinnovo del Consiglio di Amministrazione e del Collegio Sindacale. Con oltre il 70% dei consensi, l’esito dello spoglio delle schede avvenuto a conclusione dei lavori, ha visto la vittoria della lista costituita in buona parte dai consiglieri già in carica. 

Consorzio AXA: l’esito delle elezioni conferma la fiducia al Consiglio uscente. Resterà in carica per i prossimi quattro anni

L’Assemblea è iniziata ieri mattina alle 8 con l’accreditamento, e alle 11,30 sono iniziate sia l’enunciazione delle relazioni che, unitamente alle azioni di voto, la discussione. Il tutto,  avvenuto nello spazio all’aperto efficientemente organizzato, del Parco consortile dell’Axa, utilizzato per la prima volta per attività istituzionali, ha dato, con le votazioni, un’ampia conferma dell’Amministrazione uscente.

Il risultato, determinato dallo scrutinio delle schede, avvenuto al termine dell’Assemblea annuale, chiusa alle 14.30, è stato che più del 70% dei consorziati, ha rinnovato la fiducia ai consiglieri Pietro Ferranti, Donato Castellucci, Giuseppe Lancia e Maurizio Palchetti, determinando anche i nuovi ingressi di Danilo di Pietro, Marco Bevilacqua e Carlo Magrassi. Quest’ultimo in particolare degno di nota nel Consiglio di Amministrazione in quanto Generale di S.A. dell’Aereonautica Militare.  

Come Consiglieri sostituti sono stati eletti Maurizio Giandinoto, Massimo Bologna e Daniele Tumino, e rinnovata la fiducia anche per il Collegio dei Revisori, con le conferme di Vincenzo Rappoli e Pierluigi Ceccarelli, già revisori dei conti del precedente Consiglio.

L’Assemblea annuale che doveva svolgersi nell’estate 2020, era stata necessariamente slittata, a causa della pandemia. In una nota ufficiale pubblicata ad aprile di quest’anno, è lo stesso Consorzio a spiegare tutto l’iter organizzativo, che si è concluso con i lavori di ieri:

“Lo slittamento dell’Assemblea prima al 28 Novembre 2020 e successivamente alla nuova data del 22 Maggio 2021, trova una sua giustificazione nella pandemia “Covid-19” con le note, conseguenti, restrizioni che ha comportato – spiegano – Per poter tenere l’Assemblea in sicurezza, Il Consorzio, si era anche adoperato per fruire di un supporto istituzionale deputato all’applicazione delle misure di sicurezza richieste dall’incalzare dell’epidemia pandemica rivolgendosi con petizione del 1° ottobre 2020 diretta al Sindaco di Roma, al Presidente del X Municipio ed altre Autorità. Il solo che ha dato riscontro a tali richieste è stato il Comando di Polizia Urbano del X Gruppo Mare, dichiarandosi disponibile a fornire un supporto compatibilmente con le proprie competenze. Il Consiglio di Amministrazione, nel frattempo, ha operato in regime di prorogatio ed ha provveduto al costante svolgimento di tutti i servizi essenziali del Consorzio.”

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Un momento dell’Assemblea annuale del Consorzio AXA, svoltasi nel Parco consortile di via Eschilo (foto di Maurizio Giandinoto)

Il riepilogo delle attività svolte negli ultimi due anni dell’Amministrazione AXA, riconfermata ieri

E ad introdurre l’Assemblea, anche il riepilogo delle attività svolte dall’Amministrazione uscente, poi riconfermata dall’esito della votazione. Per brevità, una nota comunicata dal Consorzio, affronta principalmente i lavori condotti negli ultimi due anni di esercizio, complicati dall’evoluzione pandemica:

“Dette attività – spiega il Consorzio – sono consistite: nel completamento della trasformazione dell’impianto di illuminazione dalla media alla bassa tensione e nella contestuale sostituzione degli apparecchi illuminanti con utilizzo di lampade a LED a vantaggio di una ottimale resa luminosa e con una indubbia economia gestionale; nella realizzazione dell’Impianto di Videosorveglianza, modificato nella struttura iniziale, relativamente alla modalità di trasmissione dati, non più tramite ponti-radio bensì attraverso una rete in fibra ottica di proprietà consortile passibile di futura implementazione. Il vanto di questo Consiglio consiste nell’essere riuscito a disbrigare preliminari, laboriose, pastoie burocratiche e problemi tecnici nel corso dei lavori di scavo necessari alla stesura della fibra ed ai collegamenti delle 80 telecamere installate sui pali della pubblica illuminazione. Ancor prima della definitiva consegna al Consorzio, da parte della ditta esecutrice FIMEL, Carabinieri, Guardia di Finanza, Polizia di Stato e VV.UU. hanno, ad oggi, già potuto accedere, talvolta in maniera esaustiva, alla visione delle immagini richiesteci. Le ricostruzioni e manutenzioni stradali per circa 12 chilometri in base ad un piano organico di priorità volto non solo a fronteggiare esigenze contingenti ma anche in armonia con le numerose altre lavorazioni svolte nel contempo, sia dal Consorzio che da Società di servizi, con un comprensibile sovraffollamento di automezzi e maestranze.”

Tra i lavori eseguiti, il Consorzio annovera anche i ripristini delle cunette in selci e delle cigliature dei marciapiedi con la progressiva sostituzione di quelle originarie in cemento con quelle in travertino; e il potenziamento del Depuratore, con passaggio da 10.000 a 15.000 abitanti equivalenti, resosi necessario per effetto del progressivo incremento abitativo conseguente agli interventi di ampliamento e frazionamento consentiti dalla sopravvenuta normativa urbanistica. Con la conclusione dell’iter burocratico delle autorizzazioni, il Consorzio procederà alla realizzazione del previsto impianto di sollevamento e del completamento della condotta in pressione, finalizzati al distacco della parte bassa del Comprensorio attualmente collegata al Depuratore di Casalpalocco.

Infine, il Consorzio ha relazionato sul completamento dell’impianto fotovoltaico asservito alla rete di alimentazione del Depuratore e dei relativi locali tecnici annessi; sulla riqualificazione dell’originario edificio adibito ad uffici consortili con razionalizzazione degli spazi interni; e sull’introduzione del servizio “porta a porta” per la raccolta degli scarti vegetali da potatura e rasatura dei prati, e sulla cura e arricchimento del verde al cui attuale livello di qualificazione, ha contribuito in modo determinante la dotazione del parco consortile con i suoi 10.000 mq. a prato ricco di alberature, opera della precedente consiliatura.

Le aree verdi, così come le alberature – sottolinea il Consorzio – sono state oggetto di accurati interventi manutentivi, sia per quanto riguarda lo sfalcio e l’irrigazione con completamento del relativo impianto, che per le potature ed i reimpianti.  Quanto allo stato di salute dei pini e delle alberature di alto fusto si è proceduto secondo un piano di interventi sotto la guida di un agronomo che ne ha redatto le schede individuali. Solo in rari casi si è fatto ricorso agli abbattimenti, mentre al contrario, è stata considerevole l’attività di reimpianto e nuove piantumazioni ad integrazione di filari stradali.”

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