Sono iniziate le vaccinazioni nelle carceri del Lazio. La notizia è stata ben accolta dal Garante dei Detenuti, che in questi mesi si è battuto tanto affinchè si arrivasse a questo punto (leggi qui).
Erano i primi di gennaio quando il Garante dei Detenuti invocava l’avvio della campagna di vaccinazione nei penitenziari, a seguito del focolaio di Covid divampato a Rebibbia (leggi qui). Ora finalmente la buona notizia: questa mattina è partita la somministrazione dei vaccini negli istituti di pena del Lazio.
Coinvolti nella campagna vaccinale 14 carceri in tutto il Lazio, per un totale di 5.644 persone detenute e circa 3mila agenti di polizia penitenziaria.
“È un passo decisivo, non solo nella tutela della salute dei detenuti e degli operatori penitenziari, ma anche verso il ripristino di condizioni ordinarie di vita in carcere e per la ripresa delle attività finalizzate al reinserimento delle persone detenute“. – dichiara il Garante dei detenuti del Lazio, Stefano Anastasìa.
L’inizio della campagna ha subito una frenata negli ultimi giorni a causa del blocco che la scorsa settimana aveva subito il vaccino Johnson&Johnson inizialmente scelto. Ma poi si è deciso di passare al “Moderna“.
“In pochi giorni completeremo le operazioni con il vaccino Moderna“, ha fatto sapere l’assessore alla Sanità, Alessio D’Amato.
“Lo ripetiamo da mesi – aggiunge Anastasìa – le carceri sono luoghi a rischio per la diffusione della pandemia. Le loro condizioni igieniche e di sovraffollamento, unite alle condizioni di salute dei detenuti, ne fanno ambienti in cui il virus ha grande facilità di diffusione, nonostante gli sforzi profusi dal personale sanitario e penitenziario e dalla sempre maggiore consapevolezza dei detenuti sulle misure di prevenzione individuali da adottare. Siamo certi che la campagna di vaccinazioni appena iniziata metterà la parola fine alla diffusione del virus nelle carceri“.
L’attuale bilancio dei positivi al Covid nei penitenziari del Lazio
Secondo quanto comunicato al Garante dei detenuti dalla Direzione regionale salute e integrazione sociosanitaria – Area rete integrata del territorio, al 19 aprile, negli istituti penitenziari del Lazio le persone detenute positive al Coronavirus erano 77.
Su scala nazionale, invece, su un totale di 52.471 detenuti nelle carceri italiane, i vaccinati erano 10.054, a fronte di 655 positivi, di cui 624 asintomatici, 11 sintomatici curati all’interno degli istituti, 20 ricoverati.
Tra il personale della polizia penitenziaria: su 36.939 unità, 16.869 erano avviate alla vaccinazione e 474 i positivi al virus.
Infine, tra le 4021 unità di personale amministrativo e dirigenziale, 43 persone risultavano positive al virus.
canaledieci.it è su Google News:
per essere sempre aggiornato sulle nostre notizie clicca su questo link e digita la stellina in alto a destra per seguire la fonte.