Ai domiciliari per gravi reati, una 70enne evade con la scusa di effettuare il vaccino. Poi inizia la persecuzione nei confronti di una sua conoscente
Nonna stalker in azione nella Capitale. Una settantenne di Ladispoli, ai domiciliari in seguito a una condanna per pesanti reati contro la persona, ha approfittato della possibilità di uscire di casa per effettuare la vaccinazione e si è data alla fuga.
Scopo dell’evasione messa in atto dalla stalker la persecuzione di una donna, sua conoscente, residente a Roma, nel quartiere Massimina. La settantenne, nella mattinata di ieri, ha raggiunto l’abitazione della malcapitata e ha iniziato a mettere in atto i tipici comportamenti da stalker.
L’evasa ha molestato e minacciato pesantemente la donna, terrorizzandola. A quel punto la vittima, profondamente scossa ed intimorita dall’accaduto, ha chiamato il 112.
Poco dopo una volante dei Carabinieri è intervenuta e i militari sono riusciti a rintracciare la 70enne, una pluri-pregiudicata di origini albanesi.
La donna, interrogata dalle forze dell’ordine, ha ammesso di aver approfittato di un permesso che le era stato concesso per l’effettuazione delle operazioni vaccinali per “sistemare alcune questioni personali”.
La 70enne è stata arrestata e riportata nella sua abitazione, agli arresti domiciliari, in attesa dell’udienza di convalida.
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