Il ministro della Salute Roberto Speranza ha approvato in via definitiva l’estensione dell’utilizzo del vaccino AstraZeneca anche ai cittadini tra i 65 e i 70 anni di età, fascia finora esclusa da ogni tipo di vaccinazione.
Giovanni Rezza, direttore generale della Prevenzione del ministero, ha firmato la circolare: il vaccino del colosso farmaceutico britannico “protegge sia dallo sviluppo della malattia sia dalle forme gravi o addirittura mortali del Covid-19“, sottolinea lo scienziato.
Il vaccino AstraZeneca approvato anche per gli over 65. La Regione Lazio rimodula il calendario vaccinazioni
Le nuove evidenze scientifiche “non solo confermano il profilo di sicurezza favorevole”, si legge nella circolare, “ma indicano che anche nei soggetti di età superiore ai 65 anni la somministrazione del vaccino di AstraZeneca è in grado d’indurre significativa protezione sia dallo sviluppo della malattia che dalle forme gravi o addirittura fatali di Covid-19″, prosegue la direttiva.
In considerazione anche della “disponibilità limitata di dosi, e alla luce della necessità di conferire protezione a fasce di soggetti più esposti al rischio”, afferma la circolare, “il gruppo di lavoro su Sars-Cov-2 del Consiglio Superiore di Sanità ha espresso parere favorevole a che il vaccino AstraZeneca possa essere somministrato anche ai soggetti di età superiore ai 65 anni”.
In seguito alla decisione del ministro Speranza la Regione Lazio rivoluziona il Piano Vaccini: forte accelerazione del calendario vaccinazioni per la fascia di popolazione dai 70 ai 79 anni.
“A seguito della circolare del ministero della Salute sono state rimodulate le prenotazioni sul portale regionale “Prenota vaccino covid” per la fascia di età over 70 (clicca qui per accedere)“, fa sapere l’Unità di Crisi in una nota.
Dalle ore 00.00 del 10 marzo (mercoledì) sarà possibile prenotare per i cittadini di 77-76 anni, dunque i nati nel 1944 e nel 1945.
Dalle ore 00.00 del 12 marzo (venerdì) sarà invece possibile prenotare per i 75-74enni, cioè i nati nel 1946 e 1947, e dalle ore 00.00 del 15 marzo (lunedì) per i 73-72enni, nati nel 1948 e 1949.
“Si tratta complessivamente di oltre 300mila assistiti. Per la prenotazione è necessario essere residenti nel territorio regionale. Occorrerà inserire il proprio codice fiscale e le cifre della tessera TEAM così come descritto nelle istruzioni del portale online. Verrà assegnata la prima disponibilità utile presso il luogo di somministrazione prescelto”, conclude l’unità di Crisi del Lazio.
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