Edoardo Leo gira il suo nuovo film a Nettuno e Anzio. Ecco dove

I comuni di Anzio e Nettuno ospiteranno per un mese le riprese del nuovo film diretto da Edoardo Leo: "Non sono quello che sono". Si girerà anche di notte.

Edoardo Leo

I comuni di Anzio e Nettuno ospiteranno per un mese le riprese del nuovo film diretto da Edoardo Leo: “Non sono quello che sono”. Si girerà anche di notte.

Il Location Manager Domenico La Spada della “Groenlandia Srl”,una società di produzione cinematografica, ha presentato richiesta per occupare suolo pubblico in varie vie e piazze delle città di Anzio e Nettuno, per il periodo dal 9 marzo al 10 aprile.

Anzio e Nettuno, dunque, ancora una volta, diventano un set. Nella circostanza per un film diretto da Edoardo Leo dal titolo “Non sono quello che sono”.

“Dopo un vertice presso il comando della polizia locale, i Comuni di Anzio e Nettuno hanno concesso i permessi”, si legge nell’ordinanza dirigenziale pubblicata sull’albo pretorio del comune di Nettuno.

Si girerà, anche di notte, a largo Giovanni XXIII°, in via Michelangelo in zona Cretarossa, dove saranno posizionati gli automezzi, in via Matteotti, e a piazzale Impastato, sul Lungomare di Nettuno, in via della Resistenza Nettunese, in piazza Mazzini, lato destro del senso di marcia consentito, tratto da via della Resistenza Nettunese ad ingresso Borgo Medievale e ad Anzio nelle zone del centro cittadino.

La trama del nuovo film di Edoardo Leo

Ambientata nei primi anni 2000, si tratta di una storia senza tempo in cui il bene e il male si mescolano in un vortice di inganni, tradimenti e folle gelosia.

Alla sua sesta regia, Edoardo Leo torna sul set con “Non sono quello che sono”, film drammatico di cui è anche autore e protagonista. Le riprese del film sono appena iniziate e si svolgeranno tra Roma e il litorale laziale.

Nel cast Edoardo Leo, Antonia Truppo, Jawad Moraqib, Ambrosia Caldarelli, Matteo Olivetti, Michael Schermi. Casting curato da Francesca Borromeo.

La fotografia del film è di Marco Bassano, la scenografia di Veronica Rosafio, i costumi di Elena Minesso e il montaggio di Consuelo Catucci.

Prodotto da Fulvio e Federica Lucisano per Italian International Film, Matteo Rovere e Sydney Sibilia per Groenlandia e Vision Distribution, “Non sono quello che sono” sarà distribuito da Vision Distribution.

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