La Regione Lazio vaccina cittadini e docenti fino a 65 anni: la somministrazione dal medico di base o nei centri Asl
Dopo il via libera ufficiale al vaccino AstraZeneca anche per la fascia di età tra i 55 e i 65 anni, confermato dal ministero della Salute e dall’Agenzia Italiana per il Farmaco (AIFA) anche per i nati fino al 1956, la Regione Lazio organizza il nuovo calendario vaccinazioni.
Dal primo marzo dunque tutti i cittadini residenti nel Lazio dai 18 ai 65 anni di età, nati dunque fino al 1956, potranno effettuare il vaccino. La somministrazione sarà effettuata presso i centri vaccinali delle Asl o presso il medico di base.
Anche gli insegnanti e il personale Ata di tutte le scuole potranno vaccinarsi fino a 65 anni: cambia il calendario per le prenotazioni.
“Dal 1° marzo iniziano le vaccinazioni per i cittadini presso i medici di base. La novità è che si partirà dai nati nell’anno 1956 (65 anni), con il vaccino AstraZeneca”, sottolinea l’assessore alla Sanità Alessio D’Amato in una nota.
“Vaccino ai docenti e agli operatori scolastici: la prenotazione è scaglionata per fasce di età, tenendo conto della novità dell’autorizzazione di Aifa fino a 65 anni“, fa sapere D’Amato.
“Pertanto il nuovo calendario per gli insegnanti e il personale Ata sarà: 45-55 anni da oggi, 18 febbraio; 56-65 anni dal 22 febbraio; 35-44 anni parte dal 24 di febbraio e infine gli under 34 anni dal 26 febbraio. questa modalità non riguarda gli studenti (over 18). Le somministrazioni partiranno il 22 febbraio”, conclude l’assessore regionale.
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