Roma: Malgrado il provvedimento di chiusura, riapre l’attività ed incassa 2400 euro in scommesse sportive. Il locale, in zona San Paolo, è stato chiuso.
Scoperto un finto “centro servizi” dove si facevano scommesse sportive. Chiuso locale a San Paolo
Gli agenti della Polizia di Stato dell’XI Distretto San Paolo, diretto da Massimiliano Maset, hanno effettuato un controllo in un esercizio di via A. Cruto per verificare la regolarità delle licenze e il rispetto della normavita anti-COVID.
Gli agenti hanno scoperto la presenza di alcuni clienti intenti ad effettuare scommesse sportive tramite un apposito provider dedicato a tale servizi e la consegna del denaro all’ impiegato presente alla cassa.
I soldi, provento delle scommesse, in quella sola giornata, erano pari a 2.400 euro.
L’attività era celata dall’insegna di un “centro servizi” posto all’esterno del locale, che è risultato totalmente estraneo alla reale attività esercitata.
Durante i controlli gli agenti hanno interrogato l’unico dipendente presente ch non è stato in grado di fornire alcuna autorizzazione di Polizia, è stata quindi applicata la chiusura immediata dell’esercizio, risultato già inottemperante ad un precedente provvedimento di chiusura, disposto nel dicembre del 2019 dal Questore di Roma, con conseguente applicazione delle relative sanzioni amministrative.
Inoltre, in considerazione della presenza di vari avventori all’interno della sala, si è proceduto ulteriormente alla contestazione delle violazioni per l’inosservanza della normativa anti-covid.
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