Cambiano le regole per l’utilizzo del vaccino AstraZeneca, finora autorizzato in Italia solo fino a 55 anni di età.
Il ministro della Salute Roberto Speranza ha chiesto all’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA) di rivalutare l’età massima per la somministrazione del farmaco prodotto dal colosso britannico, alla luce dei dati e delle nuove evidenze scientifiche.
Speranza chiede ad Aifa di rivalutare il limite a 55 anni per il vaccino AstraZeneca
Dal vertice organizzato oggi dal titolare della Salute è arrivato il sì alla richiesta di innalzare il tetto di età per la somministrazione del vaccino. Presenti al tavolo gli scienziati dell’Istituto Superiore di Sanità, i tecnici dell’Aifa e i rappresentanti del ministero.
Secondo quanto si apprende, Speranza ha chiesto all’Agenzia di “fare ogni verifica sul piano scientifico per capire se c’è la possibilità di ampliare il limite dell’età. Tale decisione aiuterebbe a velocizzare la campagna vaccini“.
La decisione definitiva e ufficiale arriverà però solo dopo una ulteriore riunione della Commissione tecnico scientifico dell’Aifa, prevista per domani.
IN ARRIVO UN QUARTO VACCINO: JOHNSON & JOHNSON PRESENTA LA RICHIESTA DI AUTORIZZAZIONE ALL’EMA
L’Agenzia Europea per il Farmaco (EMA) ha ricevuto nel pomeriggio di oggi, 16 febbraio, la richiesta di autorizzazione per il vaccino anti-Covid sviluppato da Johnson & Johnson. L’Ema fa sapere che potrebbe dare una valutazione verso metà marzo.
“Accolgo con favore la notizia della richiesta di Johnson & Johnson all’Ema per l’ok al suo vaccino contro il Covid-19”, commenta la presidente della Commissione Ue Ursula Von der Leyen su Twitter. “La Commissione Ue sarà pronta a concedere l’autorizzazione non appena l’Ema fornirà un parere scientifico positivo. Vaccini più sicuri ed efficaci sono in arrivo”, conclude Von der Leyen.
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