L'assessora Antonelli chiede più controlli da parte delle Forze dell'Ordine per contrastare il fenomeno
Il fenomeno dell’abusivismo tra i tassisti e gli NCC – complice la crisi, l’assenza di turisti e il drastico calo delle corse – continua a crescere.
A Fiumicino ieri, domenica 7 febbraio, due conducenti di taxi sono venuti alle mani: per fermarli è stato necessario l’intervento dei Vigili Urbani e degli agenti della Guardia di Finanza. Entrambi i tassisti sono risultati sprovvisti della licenza necessaria.
L’assessora alle Attività Produttive del Comune di Fiumicino, Erica Antonelli, chiede un maggiore controllo da parte delle Forze dell’Ordine, per contrastare il fenomeno e vigilare sugli episodi di violenza.
“E’ un momento delicato per tutti i tassisti, visto il drammatico calo del numero delle corse determinato dall’assenza di turisti”, spiega ai nostri microfoni Antonelli.
“Ma proprio per questo è fondamentale proteggere tutti i lavoratori del settore taxi e NCC che operano seguendo le regole e con tutte le autorizzazioni necessarie”, sottolinea l’assessora.
“Bisogna tutelare la legalità e gli operatori che esercitano con licenza legittima. Per questo chiediamo un intervento delle Forze dell’ordine per tutelare i tassisti in regola e prevenire fenomeni di violenza da parte degli abusivi”, dichiara Antonelli.
“Chi non ha l’autorizzazione regolare non può operare, l‘abusivismo deve essere contrastato: come amministrazione stiamo operando in questo senso“, prosegue.
“Nonostante il pronto intervento di Guardia di Finanza e Polizia locale di Fiumicino, che ringraziamo, episodi come quello dell’aggressione di ieri continuano ad accadere sotto gli occhi di tutti. E’ chiaramente un problema di ordine pubblico. Per questo chiediamo a tutte le forze dell’ordine interessate di rafforzare i presidi per far sì che l’abusivismo e l’illegalità nell’hub di Fiumicino non si verifichino più”, conclude Antonelli.
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