Slitta di una settimana l’inizio della campagna di vaccinazione per gli anziani ultra 80enni del Lazio. La causa del ritardo è dovuta alla mancata consegna delle dosi pattuite da parte del colosso farmaceutico Usa Pfizer, che non ha rispettato gli accordi siglati con l’Unione Europea (leggi qui).
A partire dal 1° febbraio sarà possibile prenotare il vaccino per tutti i cittadini con più di 80 anni, sul sito di Salute Lazio (clicca qui). Dall’8 febbraio si inizierà a procedere con le vaccinazioni, presso gli ambulatori dei medici di base e i centri vaccinali in via di costruzione nel territorio regionale, di cui 40 in via di realizzazione solo nel territorio di Roma, e uno a Fiumicino (leggi qui).
“A causa dei ritardi nelle forniture Pfizer le somministrazioni dei vaccini prenderanno il via a partire da lunedì 8 febbraio, con uno slittamento di una settimana rispetto a quanto originariamente previsto”, spiega l’assessore alla Salute Alessio D’Amato.
“La campagna durerà fino al 30 aprile”, prosegue, “salvo chiuderla prima se ci saranno le dosi necessarie. Inizialmente si partirà con le dosi disponibili, tenendo conto dei richiami in corso, e saranno successivamente aumentate proporzionalmente alla disponibilità dei vaccini”.
“Qualora si dovesse avere una maggiore disponibilità, con ulteriori tipologie di vaccini approvati dall’Agenzia europea del Farmaco (EMA), il termine della campagna potrà essere anticipato e coloro che si sono prenotati in maniera automatica verranno avvisati”, sottolinea D’Amato, in riferimento al probabile via libera in arrivo da Bruxelles per il vaccino AstraZeneca.
COME PRENOTARSI E QUANDO: TUTTO QUELLO CHE C’E’ DA SAPERE
La platea dei soggetti interessati over 80 anni nel Lazio è di circa 470mila persone. “Saranno considerati prenotabili anche coloro che compiranno 80 anni durante il corrente anno“, spiega l’assessore alla Sanità del Lazio.
Per prenotarsi basta il codice fiscale, e può farlo anche un parente o un familiare. Inoltre sempre dal 1° febbraio verrà messo a disposizione un apposito numero per un supporto telefonico alle modalità di prenotazione online.
Si partirà con oltre 60 punti di vaccinazione distribuiti in ogni Distretto, che potranno salire fino cento in base alla disponibilità delle dosi di vaccino.
Le vaccinazioni potranno essere effettuate e prenotate anche presso i medici di base. “Finora sono oltre 700 coloro che hanno aderito, la manifestazione di interesse rimane aperta e potranno partire non appena le dosi di vaccino a disposizione lo permetteranno, considerando che serve uno stock minimo di almeno 100mila dosi. Se verrà approvato il vaccino di AstraZeneca sicuramente può essere facilmente gestito dai medici di famiglia”, fa sapere l’assessore D’Amato.
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