Orario dei negozi a Roma: proroga fino al 31 gennaio

Nella Capitale prorogata l'apertura differenziata per alimentari e negozi normali: restano gli orari scaglionati

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Nella Capitale gli orari di apertura dei negozi restano fissati su tre diverse fasce scaglionate: a stabilirlo la sindaca di Roma Virginia Raggi, che ha prorogato al 31 gennaio 2021 l’ordinanza in vigore per disciplinare gli orari delle attività commerciali, artigianali e produttive.

L’ordinanza ha istituito tre diverse fasce orarie (F1 – F2 – F3) in base al tipo di attività.

I negozi alimentari – le fasce F1A e F1B – gli esercizi di vicinato del settore alimentare, ma anche le medie e grandi strutture di vendita del settore alimentare e i panificatori, dal lunedì al venerdì potranno effettuare l’apertura al pubblico tra le ore 5.00 e le ore 8.15.

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Le fasce F2 e F3, quindi i laboratori non alimentari, svolti in forma artigianale e non, gli esercizi di vicinato del settore non alimentare, le medie e grandi strutture di vendita del settore non alimentare, i Phone center-Internet Point, dal lunedì al venerdì potranno effettuare l’apertura al pubblico dopo le ore 9.15.

Le disposizioni previste non si applicano al commercio su aree pubbliche, edicole, tabaccherie, farmacie, parafarmacie, esercizi di qualsiasi tipologia all’interno delle stazioni ferroviarie e aree di servizio, attività di ristorazione in senso esteso, come gelaterie, pizzerie a taglio e rosticcerie.

Esclusi dalle disposizioni anche negozi di ferramenta e di rivendita di materiale edile, prodotti di termoidraulica, bricolage e vernici, concessionarie auto con laboratorio di riparazione-assistenza, attività di autoriparazione come meccatronici, elettrauti, carrozzieri e gommisti.

Le restrizioni non valgono anche parrucchieri ed estetisti, cartolerie, cartolibrerie, librerie che effettuano vendita di testi scolastici e ogni altra attività non espressamente menzionata.

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