Scuola sicura, al via la campagna per tamponi rapidi per gli studenti delle medie superiori del litorale romano. Cliccando su un sito messo a disposizione dalla Regione Lazio, sarà possibile ottenere il test antigenico rapido senza attese.
Lo screening, che è rivolto a circa 50mila ragazzi dai 14 ai 18 anni, è stato lanciato dalle Asl Roma 3 e Roma 4. “Gli studenti delle scuole superiori – spiega il direttore generale Giuseppe Quintavalle – su base volontaria potranno effettuare il tampone rapido in uno dei drive in dislocati lungo il litorale. E’ un modo per garantire nella massima sicurezza la ripresa delle lezioni”.
Gli studenti interessati al test potranno prenotare il tampone rapido in uno dei sei drive in messi a disposizione dalle Asl Roma 3 e Roma 4, semplicemente digitando il proprio codice fiscale su questa pagina (clicca qui) che si raggiunge attraverso il percorso internet salutelazio.it – Prenota drive in – Campagna studenti. Gli iscritti alla pagina facebook della Asl Roma 4 dispongono di un pulsante specifico nella stessa pagina. Non c’è bisogno di ricetta medica; vanno indicati nel format online l’istituto, la classe e la sezione, selezionando il drive in più vicino.
Complessivamente lo screening riguarda circa 50mila studenti: 39mila residenti nella Asl Roma 3 e 10.124 della Roma 4. Sono esclusi dallo speciale percorso i docenti ed il personale scolastico che dovranno seguire le normali procedure.
La campagna rivolta agli studenti parte da oggi 4 gennaio e si prolungherà fino al 31 gennaio. Già oggi 160 studenti hanno prenotato per Casal Bernocchi e altrettanti per il Forlanini.
I drive in dove effettuare il test sono i seguenti:
Asl Roma 4: Porto di Civitavecchia, Ospedale di Bracciano, Capena e Casa della Salute di Ladispoli.
Asl Roma 3: Parcheggio palazzina direzionale Casal Bernocchi e ospedale San Camillo-Forlanini.
Per ogni ulteriore informazione è disponibile un centralino telefonico che risponde al numero 06.99500.
VACCINO COVID
“Stiamo procedendo a ritmo spedico nella somministrazione del vaccino Pfizer – assicura Quintavalle – Al momento è stato inoculato a circa 1200 operatori sanitari della Asl Roma 3 e 1000 della Asl Roma 4. Non ci siamo fermati neanche il 31 dicembre e il 1° gennaio. Il piano vaccinale di questa prima fase prevede di somministrarlo nell’ordine agli operatori sanitari e sociosanitari inclusi quelli delle RSA e delle case per anziani, poi ancora agli over 80 ricoverati e, infine, agli over 80 seguiti a domicilio dalle strutture sociosanitarie”.
Al momento sono 9750 le dosi consegnate alla Asl Roma 3.