Nubifragi, trombe d’aria, gelo: da oggi i senza tetto e i clochard di Ostia avranno un tetto dove ripararsi, grazie al progetto delle cooperative Namasterra e Ambiente e Lavoro, fortemente voluto e finanziato dal Decimo Municipio e dall’Assessorato Politiche Sociali.
Nei locali del Centro Anziani dell’ex Colonia Vittorio Emanuele, sul Lungomare Toscanelli di Ostia, grazie al bando e al finanziamento dell’Assessorato alle Politiche Sociali è stato individuato uno spazio inutilizzato in cui poter realizzare quindici posti letto per i senza fissa dimora del territorio.
Il progetto che ha portato all’individuazione dei locali per il ricovero dei senza tetto è nato grazie al bando dell’assessorato alle Politiche Sociali, e all’impegno dell’assessora Germana Paoletti.
Grazie all’aiuto di Alberto Chiriatti, medico e presidente della Federazione Italiana Medici di Medicina Generale (FIMMG), e del suo collega Siro Stella, è stato possibile effettuare questa mattina, 2 gennaio, i tamponi rapidi anti-covid ai clochard individuati per essere ospitati nella struttura, passaggio obbligatorio per accedere al ricovero.
Chiriatti e Stella si sono offerti volontari per evitare che i tempi lunghi della Asl, sovraccaricata dalle esigenze del territorio, facessero slittare i tempi di ingresso per i senza tetto.
I due medici hanno effettuato i test rapidi a dieci clochard, risultati tutti negativi: grazie al loro intervento già da questa sera potranno dormire al caldo e al riparo.
Nel corso dello screening il Commissario Straordinario della Asl Roma 3, Giuseppe Quintavalle, è intervenuto sul posto per portare il suo sostegno.
“Insieme a Siro Stella, in accordo con la Asl, che aveva difficoltà ad effettuare a breve i test, abbiamo dato la nostra disponibilità”, racconta Chiriatti ai nostri microfoni. “E così questa mattina abbiamo somministrato una decina di tamponi, consentendo a queste persone di entrare. Sono risultati tutti negativi: ora questi poveretti, dieci senza fissa dimora di varie nazionalità, già da stanotte hanno un riparo da pioggia e freddo”, ci spiega il presidente della FIMMG.
“La nostra filosofia – sottolinea Badaracco, presidente della cooperativa Namasterra – è quella di prendere in carico queste persone da un punto di vista globale, non di mera assistenza”.
“Dopo avergli garantito un riparo provvederemo a seguirle in un percorso di reinserimento a 360 gradi”, sottolinea Badaracco.
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