E’ finita male la notte di Natale per uno dei piromani che hanno preso l’abitudine di dare alle fiamme i cassonetti dei rifiuti della Capitale. A finire in manette è stato un 64enne romano, sorpreso a incendiare i contenitori della spazzatura lungo la Circonvallazione Gianicolense, nel quartiere Monteverde.
Il piromane è stato colto sul fatto intorno alle 22, mentre cercava di allontanarsi pochi istanti dopo aver appiccato il fuoco ai bidoni Ama che si trovano davanti al civico 74, sulla Gianicolense.
Un passante ha visto l’uomo mentre entrava in azione e ha fermato una pattuglia di carabinieri che stava effettuando un giro di perlustrazione. I militari hanno bloccato subito il presunto teppista, trovandolo in possesso di diversi accendini.
Dopo averlo portato in caserma i carabinieri hanno scoperto che il 64enne aveva già incendiato altri cassonetti sempre lungo la Circonvallazione Gainicolense, all’altezza del civico 190 e 214.
L’uomo è stato portato in carcere per il reato di incendio. Per lui però è scattata anche la sanzione per violazione del Decreto di Natale, con le misure anti-covid.
“Le azioni criminali da parte di piromani che agiscono nel perimetro urbano creano un grave danno per l’azienda e la città”, dichiara in una nota l’amministratore unico di Ama, Stefano Zaghis.
“Complessivamente, da inizio anno, le squadre addette hanno già dovuto sostituire su tutto il territorio comunale circa 265 cassonetti stradali dati alle fiamme e resi non più fruibili, per un costo complessivo stimato di oltre 165mila euro”, afferma Zaghis.
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