Appello, confermata assoluzione per Virginia Raggi

E' stata confermata l'assoluzione per la sindaca di Roma Virginia Raggi nel processo d'Appello per falso

E’ stata confermata l’assoluzione per la sindaca di Roma Virginia Raggi nel processo d’Appello per falso in relazione alla nomina (poi ritirata) nell’autunno del 2016 di Renato Marra a capo del Dipartimento Turismo del Campidoglio.

La decisione dei giudici della seconda sezione penale della Corte d’Appello è arrivata dopo oltre due ore di camera di consiglio.

Virginia Raggi assolta: la sua reazione

Applausi e abbracci per la sindaca dopo la lettura della sentenza. Al termine della requisitoria di questa mattina il sostituto procuratore generale Emma D’Ortona aveva chiesto una condanna a 10 mesi di reclusione.

“Questa è una mia vittoria, del mio staff, delle persone che mi sono state a fianco in questi quattro lunghi anni di solitudine politica ma non umana. Credo che debbano riflettere in tanti, anche e soprattutto, all’interno del M5s”, ha detto Raggi.

“Troppo facile ora salire sul carro dei vincitori” “Ora è troppo facile – ha aggiunto Raggi – voler provare a salire sul carro del vincitore con parole di circostanza dopo anni di silenzio. Chi ha la coscienza a posto non si offenda per queste parole ma tanti altri, almeno oggi, abbiano la decenza di tacere”. Lasciando la corte d’appello di Roma ha aggiunto: “Se vogliono dire o fare qualcosa realmente, facciano arrivare risorse e gli strumenti per utilizzarle ai romani e alla mia città. C’è una legge di bilancio per dimostrare con i fatti di voler fare politica. Il resto sono chiacchiere”.

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