Il Campidoglio ha approvato il rinvio del pagamento della tassa sui rifiuti e la sospensione per un anno del balzello sull'occupazione di suolo pubblico
Tutti i cittadini romani che hanno subito gli effetti della crisi economica scatenata dal covid-19 hanno diritto alla sospensione per un anno dal pagamento della TARI, la tassa sui rifiuti. Il Comune di Roma infatti ha stabilito lo spostamento di un anno della scadenza del tributo Ama 2020: il nuovo termine è per il 15 dicembre 2021.
«In questo momento bisogna aiutare cittadini, famiglie, commercianti, negozi, bar e ristoranti ad affrontare le difficoltà dovute all’emergenza Covid”, dichiara la sindaca Virginia Raggi su Facebook.
“Abbiamo dato la possibilità, a tutti coloro che dichiarino di aver subito un pregiudizio economico dalla pandemia, di pagare la tariffa sui rifiuti del 2020 entro il 15 dicembre del 2021. Così di fatto spostiamo di un anno la scadenza delle bollette Tari, senza far pagare sanzioni e interessi”, sottolinea la prima cittadina.
“Con una delibera recente è stata prorogata fino al 31 dicembre prossimo la possibilità di accedere a questa agevolazione e alle altre riduzioni tariffarie”, continua Raggi.
“Invito i cittadini e le imprese in difficoltà a presentare domanda entro la fine dell’anno. È il massimo che la nostra amministrazione può fare, secondo le norme, per sospendere il pagamento della tassa sui rifiuti, mentre continua il confronto con il governo per chiedere una sua sostanziale riduzione nel 2021”, conclude la sindaca.
Ma non è l’unico tributo che viene tolto – temporaneamente – dalle spalle dei romani. Oltre alla Tari il Campidoglio è intervenuto anche sulla tassa per l’occupazione di suolo pubblico, il canone Cosap, che riguarda tutti i commercianti che effettuano la loro attività nei mercati o con bancarelle.
L’assemblea capitolina infatti ha approvato l’esenzione del canone Cosap per tutto il 2020. “Scopo del provvedimento è supportare gli operatori di settore, duramente colpiti dall’emergenza sanitaria Covid-19, mitigando l’impatto delle perdite economiche subite attraverso uno sgravio fiscale della tassazione locale”, fa sapere il Comune in una nota.
Il provvedimento sarà finanziato dall’Amministrazione sia con risorse proprie, sia con il contributo governativo a ristoro delle minori entrate, per un importo complessivo che supera gli 8 milioni di euro, relativi ai canoni concessori per i servizi a domanda individuale.
redazione@canaledieci.it
Leggi anche: Asl Roma 3, sei giornate di screening oncologici open day gratis. Ecco come e dove