È nuovamente fermo l’ascensore di una palazzina comunale di via delle Azzorre, ad Ostia. A farne le spese, come al solito, sono soprattutto anziani e disabili.
Disabile prigioniero in casa per un ascensore rotto. Succede a Ostia
Se non fosse una situazione grave e assurda, ci sarebbe quasi da ridere: è nuovamente guasto l’ascensore della palazzina “B” di via delle Azzorre 316, ad Ostia. Abbiamo perso il conto di quante volte anche noi siamo intervenuti per denunciare i continui disservizi in questo stabile di proprietà’ comunale. Daniele, affetto da una grave disabilità che lo costringe su una speciale sedia a rotelle, suo malgrado, è ormai diventato una nostra vecchia conoscenza.
« Purtroppo siamo di nuovo con l’ascensore fermo. La manutenzione è pari a zero – denuncia Daniele – abito qui da quindici anni, il guasto si è ripetuto tantissime volte. Io rimango bloccato perché nessuno può aiutarmi a salire e scendere. Già da una settimana siamo così. La ditta dice che c’è bisogno dell’approvazione per intervenire, io non capisco. Il Comune dovrebbe venire a farsi un giro per vedere cosa succede.»
Gli inquilini ritengono inutili i tentativi di riparazione e in sostanza chiedono che venga finalmente sostituito il motore dell’impianto. Insieme a Daniele, invitiamo gli amministratori che si incatenano sul Lungomare di Ostia agitando lo spettro di ridicoli complotti contro la pista ciclabile, a portare la catena anche da queste parti per tutelare dei cittadini che il comune semplicemente ignora.
IL SERVIZIO È DI FAUSTO TROMBETTA
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