Metro A e B, via al maxi-piano di ammodernamento ma niente treni nuovi

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La metro di Roma fa il tagliando. La Giunta guidata da Virginia Raggi ha varato una delibera da 36 milioni di euro per il rifacimento dei binari nella tratta Ottaviano-Anagnina, nell’ambito del piano di interventi da 425 milioni di euro per l’ammodernamento generale della linea A e della linea B, stabilito a fine 2019.

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Approvato il rifacimento dei binari della Linea A, ma i nuovi treni per ora restano un miraggio

All’orizzonte però per ora non si prospettano soluzioni per l’acquisto dei nuovi treni, previsti dal piano generale: si tratta di venti convogli in totale, 15 per la linea B e 5 per la linea A, divenuti quanto mai necessari in tempi di pandemia e di distanziamento.

La gara di appalto per la fornitura delle nuove vetture è andata deserta: l’unica società coinvolta, la Construcciones y Auxiliar de Ferrocarriles S.A., all’ultimo momento si è ritirata. Motivo: la società privata a cui è stata esternalizzata la gestione del sistema di sicurezza dei treni, la Alstom spa, a quanto si apprende, avrebbe dichiarato vetusto l’impianto esistente, cioè il sistema Atp.

Gara tutta da rifare, allora. Ma i tempi, intanto, si allungano. E per ora il bando per la fornitura dei treni per la linea B e B1, e di altri 5 treni per la linea A, è congelato: la nuova procedura d’appalto, a seguito di quanto avrebbe dichiarato dalla Alstom spa, dovrà ripartire da zero.

L’ultima delibera in merito al sistema della metropolitana capitolina, approvata il 13 novembre scorso, ha dato il via libera a una serie di interventi per la manutenzione e il rifacimento dei binari della linea A, tra Ottaviano e Anagnina. Si tratta di uno dei passaggi previsti dal piano generale di rifacimento e modernizzazione delle linee A e B, già approvato a ottobre 2019.

Piano che interessa la manutenzione anche delle stazioni, del sistema elettrico e di quello idraulico, e che prevede l’arrivo di nuovi convogli. Per i 20 treni nuovi però, il cui acquisto era stato deciso dalla Giunta lo scorso anno, al momento non si prospettano novità.

A ottobre scorso l’assessore ai Trasporti del Campidoglio Pietro Calabrese ha assicurato: “La nuova gara per l’acquisto di nuovi treni per le metro A e B sarà bandita entro la fine dell’anno”. Per superare gli ostacoli, nel frattempo, è partito un percorso di interlocuzione con il governo e con la ministra dei Trasporti, Paola De Micheli.

 

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