L’addio di Ostia a Giuseppe Ciotoli tra liriche, ricordi e petizioni (VIDEO)

Un commiato tra liriche cantate da un tenore e una soprano davanti al suo bar nella piazza che ha vissuto tutta una vita. Poi un lungo applauso e un’iniziativa popolare per ottenere l’intitolazione alla sua memoria proprio di quei giardini.

Mattinata di commozione a Ostia per l’addio a Giuseppe Ciotoli, l’imprenditore stroncato dal coronavirus giovedì 12 novembre (leggi qui). Il feretro prelevato dal covid hospital di Casal Palocco, come previsto dal programma (leggi qui) è stato accompagnato a Cineland dove ha sostato per qualche minuto per il saluto di tutti i dipendenti e di moltissimi amici. Da qui, poi, si è spostato per raggiungere piazza Anco Marzio dove gli è stato tributato un commovente omaggio.

 

Gli amici di una vita hanno voluto dedicare a Peppino un tributo fatto di musica. Il tenore Domenico Adriani e la soprano Laura Teofani hanno intonato per lui liriche struggenti rotte dalla commozione: “Dolce sentire” tratto da una poesia di San Francesco, “Ave Maria” di Shubert, “Panis Angelicus” di San Tommaso d’Aquino.

Sulla piazza le macchine e gli agenti della Polizia di Stato e della Polizia Locale. In cielo l’elicottero della Guardia di Finanza.

Accompagnato da un applauso il corteo funebre si è poi diretto a Regina Pacis per la celebrazione del funerale a porte chiuse. All’interno solo i familiari più stretti mentre sul sagrato decine di persone hanno voluto dedicare a Giuseppe Ciotoli un caloroso abbraccio prima della sua tumulazione nella cappella di famiglia nel cimitero di Ceccano. Una singolare fatalità: per l’ultimo viaggio di Peppino l’agenzia funebre “Dario e Danilo Lorenzetti” ha utilizzato lo stesso carro funebre impiegato per le spoglie di Gigi Proietti, un altro grande del cinema.

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Un momento della cerimonia funebre a porte chiuse

IL RICORDO DI ENZO SALVI

Confuso nel pubblico, sul sagrato di Regina Pacis, era presenta anche l’attore Enzo Salvi. “Non potevo mancare, un grande amico prima ancora che un insostituibile protagonista del cinema” dice con un filo di parole. “Ostia ha perso un grande personaggio, che ha dato tanto con generosità, senza risparmiarsi – osserva Salvi – Per quindici anni ha ospitato con affetto e impegno sincero l’anteprima dei nostri cinepanettoni e di altri film, offrendosi di sostenere il nostro lavoro solo per il piacere di aiutare questa arte. Sempre sorridente, sempre cordiale, anche nei momenti terribili come questo. Il cinema muore per la chiusura degli spettacoli a causa del covid? E lui ha risposto con un drive-in invidiato da tutta Europa, unico in Italia. Peppino mancherà a me come amico ma mancherà ancor di più alla nostra comunità, non solo cittadina ma anche cinematografica”.

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Enzo Salvi con Giuseppe Ciotoli

UNA PETIZIONE PER INTITOLARGLI I GIARDINI

Il Comitato di Quartiere Lido Centro e il gruppo RetakeRoma Ostia hanno lanciato dalle pagine di change.org una petizione online per sollecitare l’amministrazione locale a intitolare i giardini di piazza Anco Marzio alla memoria di Giuseppe Ciotoli. “Si tratta di un’iniziativa che abbraccia trasversalmente gli scopi delle singole associazioni” specificano i promotori.

Presupposto di tale richiesta – spiegano – trova il suo caposaldo fondante nell’amore e dedizione che Peppino ha dedicato negli anni a questi spazi verdi, alla piazza in questione, nonché al territorio in generale. Grande esempio di imprenditore contraddistinto dal senso di appartenenza al tessuto sociale lidense, verso il quale ha sempre dimostrato generosità ed attaccamento incondizionato”.

Per firmare basta collegarsi qui.

redazione@canaledieci.it

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