A Pomezia si sono conclusi i lavori di ristrutturazione della ludoteca comunale di Campo Ascolano. Si trova nel complesso “Villaggio Tognazzi” ed è stata realizzata in un immobile confiscato alla criminalità organizzata. A causa delle misure per il contenimento del contagio l’apertura in presenza non potrà avvenire. Il servizio sarà attivato nel corso del prossimo anno.
A Pomezia si sono conclusi i lavori di ristrutturazione della prima ludoteca comunale. L’immobile, confiscato alla criminalità organizzata, è stato recuperato grazie a un finanziamento regionale di 60mila euro.
La struttura si trova nel complesso “Villaggio Tognazzi” a Campo Ascolano e potrà ospitare fino a 14 bambini, differenziati per fasce d’età. Il servizio sarà attivato nel corso del prossimo anno.
Soddisfazione è stata espressa dal Sindaco che insieme agli assessori Castagnacci e Delvecchio ha effettuato un sopralluogo nella struttura.
«I lavori iniziati a febbraio sono conclusi – spiega l’Assessora Federica Castagnacci – Si è trattato principalmente di interventi interni: demolizione delle tamponature esistenti e ricostruzione per una nuova disposizione degli ambienti, realizzazione di nuovi servizi igienici, adeguamento degli impianti, realizzazione di inferriate di sicurezza, sostituzione di porte e finestre, acquisto di arredi e forniture.»
«Uno spazio completamente nuovo per i nostri concittadini più piccoli – aggiunge l’Assessora Miriam Delvecchio – Una struttura a servizio delle famiglie del territorio, in un quartiere importante come Campo Ascolano.»
«Siamo orgogliosi di dare vita alla prima ludoteca comunale di Pomezia – conclude il Sindaco Adriano Zuccalà – Con questo intervento vogliamo da una parte fornire un servizio sociale indispensabile alle famiglie e dall’altra favorire la cultura della legalità e della lotta alla criminalità. Un messaggio importante per la nostra Città.»
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