Sì all’Auditorium del Mare: via libera alla costruzione del centro dedicato a musica e cinema

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Anche Fiumicino avrà presto il suo auditorium. Via libera del sindaco Esterino Montino al nuovo polo culturale “Auditorium del Mare”, che sorgerà nella sede dell’ex Centrale Enel. L’impianto verrà interamente riconvertito e trasformato in un centro per proiezioni cinematografiche, concerti, mostre e convegni, con un recupero urbanistico dell’intera area di 20mila metri quadri.

Fiumicino, arriva l’Auditorium. Il sindaco Montino: “E’ un atto di grande importanza”

Il sindaco Montino ha firmato oggi la Convenzione per l’accesso al finanziamento che permetterà la costruzione del nuovo Auditorium. Con lui anche la sindaca di Roma Virginia Raggi, in qualità di rappresentante della Città Metropolitana di Roma Capitale.

“E’ un atto di grande importanza, e permette l’accesso al finanziamento alla Cassa Depositi e Prestiti”, sottolinea Montino. “L’opera sarà finanziata con 11 milioni di euro: 6 milioni dello Stato e 5 del Comune. La nostra città inoltre potrà accedere ai fondi per il Bando per la Riqualificazione urbana delle Periferie delle città metropolitane”, spiega il primo cittadino.

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Il sindaco Montino annuncia l’arrivo del nuovo Auditorium del Mare

“I fondi – prosegue Montino – sono stati sbloccati grazie a un accordo tra Governo e Anci, dopo un precedente congelamento nel decreto Mille Proroghe”.

L’Auditorium del Mare verrà costruito nella sede storica dell’ex Centrale Enel: la struttura di archeologia industriale fu acquisita dal Comune nel 2016.

“In estate inizieranno i lavori, complessi, che dureranno oltre due anni. Il progetto esecutivo, dopo una gara internazionale, è stato redatto da una società di ingegneria milanese”, afferma il sindaco di Fiumicino.

Montino ha dato mandato di smantellare la tensostruttura davanti all’ex centrale dell’Enel, dove si sono svolti eventi culturali e manifestazioni artistiche: lì sorgerà a breve l’area del cantiere.

L’Auditorium avrà una sala centrale da 500 posti, che all’occorrenza potrà essere divisa in tre sale più piccole. E poi una cabina di regia e proiezioni, biglietteria, bar caffetteria, ristorante, parcheggio. Previsto anche il ritorno della “ciminiera”, oggi scomparsa dall’ex centrale, con funzione di lucernario.

 

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