Scoraggiare la movida ed evitare assembramenti: questo lo scopo della nuova ordinanza appena firmata dalla sindaca di Roma Virginia Raggi. Il provvedimento che stabilisce il divieto di vendita e somministrazione di alcolici durante il fine settimana: per locali, bar e minimarket della Capitale proibito vendere vino e alcol a partire dalle 21 nei giorni di venerdì e sabato. Le nuove disposizioni varate dal Campidoglio aggiungono un’ulteriore stretta al coprifuoco della mezzanotte, deciso mercoledì scorso dalla Regione Lazio.
Arriva il provvedimento anti-movida della sindaca: niente alcol nei fine settimana dopo le 21, chiuse le piazze della movida romana
Per i romani i fine settimana d’ora in avanti saranno all’insegna della moderazione, almeno nel bere. Niente alcol dopo le 21: la sindaca ha firmato l’ordinanza che vieta agli esercizi commerciali di vendere a qualsiasi titolo vino, birra e superalcolici durante il fine settimana.
Un divieto che va ad aggiungersi a quanto giĂ stabilito dal Dpcm della scorsa domenica, che ha proibito la consumazione in piedi a partire dalle 18, dentro e nelle vicinanze dei locali.
Il provvedimento punta a evitare che i molti minimarket della Capitale, vicini alle piazze della movida, diventino luoghi di attrazione di giovani e ragazzi, in sostituzione dei classici pub.
Sono molti i romani infatti che spesso comprano la birra nei piccoli negozi spesso gestiti da cittadini originari del Bangladesh, e la consumano in piedi chiacchierando davanti al locale.
Resta consentito il consumo di bevande alcoliche ai tavoli. La sindaca Raggi ha deciso inoltre la chiusura sempre a partire dalle 21 di venerdì e sabato i luoghi simbolo della movida romana: transennate piazza Trilussa a Trastevere, Campo dei Fiori, la piazza principale del quartiere Monti e la strada dei locali del Pigneto.
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