Ancora una prostituta aggredita e rapinata da un cliente. È accaduto a Pomezia. Il giovane, 22enne, è stato rintracciato e arrestato dalla Polizia.
Dopo aver consumato un rapporto sessuale con una prostituta si è rifiutato di pagarla, l’ha picchiata e rapinata di 300 euro. Vittima di percosse anche un’altra donna intervenuta in aiuto della sua amica.
È accaduto nella notte del 16 settembre alla periferia di Pomezia. Le due vittime, malgrado le lesioni subite, hanno segnato la targa dell’aggressore, un 22enne e lo hanno denunciato.
Gli agenti della Polizia di Stato del commissariato di Albano Laziale ieri mattina hanno emesso l’ordinanza di applicazione di misura cautelare in carcere emessa dal G.I.P. del Tribunale di Velletri nei confronti del 22enne, residente a Genzano di Roma, responsabile di rapina e lesioni nei confronti di due prostitute.
Il giovane dopo aver consumato un rapporto sessuale con una donna, alla richiesta del compenso per la prestazione effettuata l’ha colpita violentemente al volto con un pugno, rapinandola della somma di 300 euro. Il malvivente ha poi colpito con un pugno allo stomaco anche un’altra donna intervenuta in aiuto della sua amica, per poi darsi alla fuga.
Le due vittime, malgrado le lesioni subite, sono riuscite ad annotare la targa dell’auto in fuga e così, grazie alle indagini svolte dagli investigatori del Decimo Distretto Lido di Roma, si è giunti all’identificazione del giovane, persona nota per i pregressi giudiziari.
Informata l’Autorità Giudiziaria di quanto accertato, questa ha emesso nei confronti del 22enne il provvedimento che lo ha condotto in carcere.
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