A Roma sbarcano altri 1.000 monopattini elettrici

monopattini

Altri 1.000 monopattini elettrici sbarcano nella Capitale grazie a “Voi Technology“. La flotta dell’azienda svedese si va ad aggiungere a quelle già attive da diversi mesi a Roma: Helbiz, Lime, Bird, Dott e Link.

Roma: in arrivo altri 1.000 monopattini elettrici

Prosegue quindi la sperimentazione avviata dal Campidoglio per promuovere la mobilità sostenibile. Attraverso l’uso del monopattino, infatti, l’amministrazione tende la mano all’esigenza di decongestionamento, alla luce del preoccupante dato che vede il 38% dei cittadini quotidianamente bloccati nel traffico. La Capitale inoltre, secondo l’ultimo rapporto di Legambiente, rientrerebbe nell’85% delle città italiane sotto la sufficienza per iniziative di contrasto dell’inquinamento dell’aria e per il superamento dei limiti consentiti sulle polveri sottili.

L’azienda svedese, leader europeo nel campo dei monopattini elettrici in condivisione, dove è presente in oltre 40 città, entra a Roma con la sua flotta di 1.000 mezzi, lanciando parallelamente un programma di formazione sulla guida sicura. Inoltre, la “Voi Technology” ha suggerito una serie di soluzioni tecnologiche al fine di contrastare l’abbandono selvaggio in strada.

“Dopo Milano, ‘Voi’ sarà anche a Roma – spiega Lucas Bornert, general manager di Voi Technology Francia e Italia – e punterà a diventare un partner affidabile e duraturo per la città, lavorando a stretto contatto con l’amministrazione capitolina e le associazioni di categoria. Il fine è comune: assicurare il rispetto dei requisiti di sicurezza, fra cui il corretto parcheggio e la conservazione e il decoro dello spazio pubblico”. 

Tra le iniziative per la guida sicura, a partire dal prossimo weekend, ‘Voi’ lancerà l’alcol test che verrà attivato durante le notti del fine settimana, in una fascia oraria compresa tra l’una e le 4 del mattino. Al momento del noleggio, agli utenti verrà chiesto automaticamente di partecipare a un gioco, tramite app, che testa i riflessi in pochi secondi. Per superare il test è necessario raggiungere un punteggio di almeno il 60% e l’app istruisce l’utente che la guida in stato di ebbrezza può incidere sui suoi riflessi e sull’equilibrio, consigliando di valutare il trasporto pubblico nel caso in cui l’utente non si senta sicuro nella guida.

Inoltre, per far rispettare le regole di parcheggio dei monopattini negli spazi pubblici, l’azienda monitorerà la flotta tramite il gps ad alta precisione installato sui mezzi. Tramite un’apposita tecnologia ‘Voi’ saprà se i monopattini elettrici sono parcheggiati in modo scorretto e se questi bloccano o meno la strada ai pedoni.

Infine, sempre tramite app, sarà promossa la nuova modalità di guida per principianti per far sì che la velocità massima del veicolo non superi i 15 km/h e rispetti le zone a bassa velocità. E per concludere l’azienda dispiegherà una pattuglia di addetti, la ‘Voi patrol‘, tra le cui mansioni rientrano il riposizionamento dei monopattini, la pulizia dei mezzi e incentivi agli utenti per il rispetto del decoro pubblico.

I 1000 monopattini saranno disponibili 24 ore su 24, 7 giorni su 7. Il prezzo del servizio è di 1 euro per lo sblocco e di 19 centesimi per ogni minuto di utilizzo. Per il primo mese dal lancio non verrà applicato il costo di sblocco all’inizio della corsa. Inoltre, tutti i nuovi utenti riceveranno 5euro di bonus con il codice CIAOROMA.

Con la flotta messa a disposizione dall’azienda svedese i monopattini nella Capitale superano le 6mila unità. Un numero già significativo che, da un lato andrà a coprire diverse zone del centro e della periferia aumentando il servizio, ma che dall’altro, se i mezzi non verranno accuratamente gestiti, potrebbe contribuire ad incrementare il disagio dovuto dall’abbandono selvaggio e dall’inciviltà dei suoi fruitori, oltre alla mancanza del decoro pubblico (leggi qui).

Ricordiamo comunque, come annunciato dalla sindaca Virginia Raggi, che il numero dei monopattini nella Capitale non potrà superare le 16mila unità, mille per ogni compagnia di sharing.

Leggi anche Monopattini selvaggi: l’unione Ciechi e Ipovedenti lancia una petizione

Monopattini selvaggi: l’unione Ciechi e Ipovedenti lancia una petizione