Fare rete per promuovere il proprio territorio. E’ questa la proposta lanciata dal sindaco di Cerveteri agli altri nove comuni finalisti del concorso “Capitale italiana della cultura 2022”.
I dieci comuni finalisti del concorso per la Capitale italiana della Cultura 2022 si impegnino, insieme a quello che risulterà vincitore, a promuovere un richiamo alle altre città, nell’ambito degli eventi organizzati nel proprio territorio, in modo da creare un circuito di eccellenze.
E’ la richiesta lanciata dal sindaco di Cerveteri, Alessio Pascucci, per siglare un patto in occasione di Lubec 2020, l’evento online dove i rappresentanti di alcuni comuni candidati si incontrano per confrontarsi sulle politiche culturali che fanno da driver ai progetti di candidatura presentati.
“C’è bisogno di collaborazione – commenta Pascucci – soprattutto in seguito alla grave emergenza sanitaria che ci ha colpiti e che sta cambiando il turismo. Non a caso il logo della nostra proposta è ‘Alle origini del futuro‘, che richiama un modello di società in grado di coniugare il meglio del passato, che da noi è rappresentato dal patrimonio archeologico, e un rinnovato senso di responsabilità e gratitudine”. – ha concluso il primo cittadino.
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