Lo ricorderete, qualche mese fa vi abbiamo raccontato la storia di Alessandro, affetto da tetraparesi spastica, da anni prigioniero in casa a causa delle condizioni disastrose della strada in cui vive: Clivo delle Case Basse, ad Acilia. Dopo il nostro servizio qualcosa si è mosso e ora possiamo finalmente raccontarvi il lieto fine.
Una storia a lieto fine. Alessandro finalmente è libero di uscire di casa
Lo scorso febbraio avevamo raccolto l’appello di Alessandro e della sua famiglia. Alessandro affetto da tetraparesi spastica, da anni era prigioniero in casa a causa delle condizioni disastrose della strada in cui vive: Clivo delle Case Basse, ad Acilia.
Dopo il servizio avevamo girato la segnalazione al presidente della commissione politiche sociali Alessandro Nasetti che si era impegnato ad occuparsi della vicenda, insieme al presidente della commissione lavori pubblici Raffaele Presta.
Dopo alcuni sopralluoghi, sono finalmente iniziati gli interventi di messa in sicurezza della via e da qualche giorno la strada è stata completamente riasfaltata.
Soddisfatta la famiglia che ha dichiarato: «Finalmente Alessandro può uscire a farsi una passeggiata.
Via Clivo delle Case Basse non è più un barriera architettonica, finalmente la strada è stata fresata ed asfaltata. Ringrazio di cuore l’assessore Bollini, il consigliere Presta ed il geometra dell’ufficio tecnico che hanno superato tutti gli intoppo tecnico-burocratici e ci hanno permesso di vincere questa battaglia di civiltà. Alessandro può tornare a sorridere.»