Omicidio di Willy, l’ultimo saluto: un mare di magliette bianche

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C’è un mare di magliette bianche oggi, a Paliano. Un fiume di persone, commosse e solidali, ha preso parte ai funerali di Willy Monteiro Duarte, il ragazzo assassinato a Colleferro. All’arrivo del feretro, all’ingresso del campo sportivo dove si è svolta la cerimonia funebre, è partito un lunghissimo applauso. Tanti sono rimasti fuori, una volta riempiti gli spazi all’interno della struttura. Centinaia i ragazzi presenti, tutti con la t-shirt bianca con scritto “Ciao Willy”.

Conte: “Ora condanne severe. Frange coltivano mitologia della sopraffazione”.

In prima fila sui banchi davanti all’altare la famiglia di Willy, in lacrime. Poco distanti il presidente del Consiglio Giuseppe Conte, il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti e la ministra dell’Interno Luciana Lamorgese.

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Ci aspettiamo condanne severe certe, e anche una certa rigorosa esecuzione della pena”, sottolinea il premier. “Ma questo episodio non può essere inquadrato soltanto in una logica di repressione: stiamo per iniziare con le scuole, questo deve essere l’anno del contrasto al bullismo”, aggiunge Conte uscendo dal campo sportivo di Paliano una volta terminata la cerimonia.

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“Sono in rappresentanza del Governo, ma oggi qui c’è tutta l’Italia. Abbiamo seguito tutti questa vicenda di efferata violenza. Non possiamo assolutamente sottovalutarla, né degradarla a singolo episodio isolato”, afferma il presidente del Consiglio.

“Dobbiamo guardarci in faccia”, continua Conte. “E maturare la consapevolezza che ci sono alcune sacche sociali, frange che coltivano la mitologia della violenza, della sopraffazione”.

“Dobbiamo mobilitarci tutti: famiglie, genitori, insegnanti, politici, giornalisti. Tutti dobbiamo lavorare per un comune obiettivo, contrastare questa mitologia fino a estinguerla, e richiamare il quadro di valori condiviso di principi su cui si fonda la nostra civiltà”, conclude il premier.

Centinaia di palloncini bianchi nel cielo per l’ultimo saluto a Willy

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“Willy è salito sulla croce come un giovane Cristo”, afferma il vescovo di Tivoli, Matteo Parmeggiani, mentre celebra il funerale. “Impegniamoci affinché la sua morte barbara e ingiusta non cada nell’oblio”, continua il sacerdote.

“Serve l’impegno di tutti, scuola, famiglie, politica, e soprattutto di chi detiene le chiavi dell’enome potere dei media, per riallacciare un patto educativo a 360 gradi“, conclude il vescovo.

Subito dopo centinaia di palloncini bianchi vengono liberati in cielo: l’estremo saluto a Willy, eroe di Paliano, che ha sacrificato la sua giovane vita per aiutare un amico.

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