Violenza contro le donne a Roma: tre casi di gravi maltrattamenti e lesioni in poche ore. In tutti gli episodi protagonisti fidanzati o ex compagni delle vittime. Nel quartiere San Lorenzo arrestato un uomo che ha massacrato la ex davanti al figlio di 7 anni. Scena simile a Tivoli, dove un 25enne ha picchiato e cercato di strangolare la ragazza davanti alla loro bambina. Sempre ieri arrestato nella Capitale un 29enne che ha colpito ripetutamente la compagna al volto.
Un uomo di 36 anni è stato arrestato ieri dai poliziotti: gli agenti sono intervenuti in un appartamento via dei Marsi, a San Lorenzo, dove il bruto stava massacrando la ex compagna, davanti al figlio di 7 anni.
La donna, 42 anni, subiva da tempo le aggressioni dell’uomo. Un mese fa era stata ricoverata per contusioni e un trauma cranico causati dalle botte del fidanzato, che ha diversi precedenti penali proprio per maltrattamenti e lesioni.
Ieri però la 42enne ha detto basta, e si è rivolta alla Polizia. L’uomo aveva iniziato a urlare: visti i precedenti la donna temeva potesse accadere il peggio. Quando sono arrivati infatti gli agenti hanno trovato la donna piena di lividi. Alla vista dei poliziotti il bruto ha ricominciato a picchiarla con calci e pugni: a quel punto gli agenti lo hanno bloccato in flagranza di reato e l’hanno portato nel carcere di Regina Coeli.
Sempre nella giornata di ieri i poliziotti del Commissariato San Basilio di Roma hanno arrestato D.G., un 25enne romano con precedenti penali, con l’accusa di maltrattamenti in famiglia ai danni della convivente italiana di 26 anni.
La vittima ha chiesto aiuto al 112 NUE: quando sono arrivati gli agenti hanno trovato la donna in forte stato di agitazione e con evidenti escoriazioni sulle braccia e sulle gambe.
La giovane, in lacrime, ha raccontato ai poliziotti di aver trascorso una serata con il compagno in un ristorante di Tivoli, dove è iniziato un alterco tra i due per questioni familiari. Una volta rincasati l’uomo si è scagliato contro di lei, afferrandola per il collo e buttandola in terra.
Il bruto ha continuato a colpire la compagna, fino a quando lei è riuscita a divincolarsi dal suo carnefice fuggendo con la bimba in braccio verso il portone di ingresso, per cercare aiuto. A quel punto i vicini di casa hanno tentato di allontanare l’uomo, non prima che questi colpisse ulteriormente la donna.
La vittima è stata immediatamente soccorsa e condotta in ospedale, dove le sono state riscontrate diverse lesioni ed escoriazioni con una prognosi di 7 giorni. Dopo essere stata medicata, la donna ha denunciato il compagno ed ha anche raccontato che non era la prima volta che lui la picchiava ma, per paura, non lo aveva mani denunciato. Nel frattempo, l’autore del reato è stato condotto in carcere a Rebibbia.
Ancora nella giornata di ieri i Carabinieri della Compagnia Roma Cassia hanno arrestato un 29enne romano, già noto alle forze dell’ordine, con l’accusa anche in questo caso di maltrattamenti in famiglia.
I militari sono intervenuti in via Santa Maria di Galeria dove hanno constatato che, a seguito di una lite scaturita da futili motivi, l’uomo ha colpito al volto la sua compagna, una 34enne di Roma. La donna ha riferito ai Carabinieri che anche in passato era già stata vittima di episodi di violenza e aveva denunciato il compagno.
I Carabinieri hanno quindi arrestato il violento e lo hanno portato nel carcere di “Regina Coeli”, a disposizione della competente Autorità Giudiziaria.
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