Un altro capitolo si aggiunge alla vicenda delle spoglie di Giacomo Manzù. Dopo la messa in mora inviata al Sindaco di Ardea per confermare il rigetto dell’istanza della famiglia Manzoni relativa alla cremazione della salma e successivo trasferimento nella loro casa di Aprilia, il comitato Popolare Pace per Manzù ha scritto una lettera al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
“Le chiediamo come cittadini italiani – si legge nella missiva – di onorare gli impegni assunti dai suoi predecessori Sandro Pertini e Francesco Cossiga, i quali accettarono di valorizzare il patrimonio d’arte donato dallo scultore come un bene comune di tutta la nazione e si batterono per far rispettare la scelta dell’artista di riposare in pace ad Ardea”.
Intanto anche il grillino Marco Bella, presidente della commissione Cultura alla Camera dei Deputati, ha sollecitato Mario Savarese, collega di partito, affinché dica no alla richiesta dei familiari. Come imposto dal Tar del Lazio, comunque, il primo cittadino dovrà decidere entro la fine di agosto, altrimenti sarà nominato un commissario ad acta.
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