“Non c’è stata nessuno sgombero”. Duro il comitato di quartiere per il Parco Pallotta, che chiede alle amministrazioni l’effettiva bonifica del canneto di Via della Tortuga, a Ostia.
Il comitato di quartiere “Associazione cittadini per il Parco Pallotta” ha fatto un sopralluogo presso il canneto di via della Tortuga, a Ostia, per verificare l’effettiva bonifica degli accampamenti nomadi, come dichiarato dalla sindaca Virginia Raggi, dalla presidente del Decimo Municipio Giuliana Di Pillo e dall’assessore Alessandro Ieva.
“Sono state confermate le perplessità che avevamo in questi mesi – afferma il presidente Andrea Rapisarda – gli sgomberi pubblicizzati dall’amministrazione capitolina e locale non sono mai avvenuti concretamente.
Addentrandoci all’interno è ben visibile come questo posto sia vissuto da diverse comunità. Ci sono tre baraccopoli che sorgono nei punti più nascosti.
Si tratta di aree che distano un centinaio di metri dalle scuole Tor San Michele, Amendola e Carlo Urbani. Ci sono latrine a cielo aperto, discariche abusive, fornelli a gas, tracce d’incendio; oltre a telefoni e occhiali da sole di dubbia provenienza.
Ma soprattutto abbiamo trovato numerose siringhe, sintomo di come questa zona sia una piazza di spaccio. Inizieremo una raccolta firme per chiedere al campidoglio una vera bonifica, la collocazione degli occupanti in strutture di re-inserimento sociale e la pulizia del parco” conclude Rapisarda.
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