Centri Anziani: Roma Capitale ha inviato a tutti i Municipi e al Coordinatore Cittadino dei Centri Sociali Anziani le Linee Guida per la sicurezza delle strutture che si apprestano a riaprire.
Si tratta di una guida operativa e dettagliata, elaborata con il supporto della Task Force capitolina per il Sociale in coordinamento con l’assessora alla Persona, Scuola e Comunità Solidale di Roma Capitale Veronica Mammì che contiene prescrizioni specifiche finalizzate ad accompagnare la graduale ripresa in sicurezza delle attività dei Centri Anziani.
“Le Linee Guida contengono prescrizioni concrete, operative e funzionali, che indicano con chiarezza cosa è possibile fare e cosa invece evitare, perché il primo obiettivo è proteggere la salute delle persone anziane – ha sottolineato l’assessora alla Persona, Scuola e Comunità Solidale di Roma Capitale Veronica Mammì – serve massima responsabilità, da parte di tutti. Ringrazio la Task Force capitolina per il Sociale, insieme ai Municipi e ai rappresentanti dei Centri Sociali Anziani con cui il raccordo è costante per condividere istanze e azioni da mettere in campo per i cittadini. Le Linee Guida includono specifiche indicazioni sulla riorganizzazione degli spazi e sulle attività ricreative da poter avviare, sempre in piccoli gruppi, con il distanziamento prescritto, utilizzo della mascherina e igienizzazione frequente delle mani.»
Non sono previste attività che prevedano la condivisione di oggetti, come gioco delle carte e giochi da tavolo, e i balli ravvicinati. Sono invece previsti i balli di gruppo che garantiscano il rispetto della distanza dei due metri e le attività con materiali che è possibile igienizzare, come nel gioco delle bocce, predisponendo turni e squadre a composizione fissa. Specifiche precauzioni per scongiurare assembramenti si dovranno tenere nel caso di eventi musicali, dibattiti o convegni.
Le Linee Guida sottolineano che i singoli Centri assicurino agli iscritti una corretta e chiara informazione sulle modalità di svolgimento delle attività e sulle misure di prevenzione previste, anche attraverso l’affissione di appositi depliant informativi, cartelloni o altra segnaletica. A ciascun iscritto sarà inoltre fornito un ‘patto’ da sottoscrivere per la ripresa del servizio, in cui siano specificate e chiarite le linee di indirizzo, le modalità di svolgimento delle diverse attività e i comportamenti da tenere per la sicurezza propria e degli altri ospiti.
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