Ieri notte il personale della Guardia Costiera di Ladispoli, sotto il coordinamento della Sala operativa della Capitaneria di porto di Civitavecchia, ha tratto in salvo un pilota di deltaplano ammarato a Marina di San Nicola (Ladispoli).
Intorno alle 20.45, il custode di un hotel della zona, notando un deltaplano in difficoltà e in procinto di precipitare in prossimità della costa, ha allertato la Guardia Costiera, che ha così disposto l’immediato intervento della Motovedetta d’altura CP 305 e dei militari dell’Ufficio marittimo di Ladispoli.
Pochi minuti dopo, a seguito di un’ulteriore telefonata in cui si comunicava l’avvenuto ammaraggio, a circa dieci metri dalla costa in prossimità dell’hotel, il personale di Ladispoli è intervenuto traendo in salvo il malcapitato in acqua nei pressi della scogliera antistante la struttura ricettiva.
Nonostante l’impatto, l’uomo di 67 anni, dotato di casco protettivo e giubbotto di salvataggio, ha riportato solamente alcune escoriazioni superficiali.
E’ stato comunque richiesto l’intervento del 118 per il successivo trasporto presso la struttura ospedaliera più vicina per i dovuti accertamenti.
La CP 305, giunta in prossimità della zona d’impatto, non riscontrava alcuna forma di inquinamento da idrocarburi o di altra natura. Il deltaplano semi affiorante, ammarato a pochi metri dalla riva, su un fondale di circa 3 metri, verrà recuperato a spese del pilota sotto la vigilanza dell’Autorità marittima.