A Ostia l’iniziativa di Roma Capitale e Decimo Municipio di rendere un lungo tratto di Lungomare pedonale, (leggi qui la notizia) a partire dal 1 luglio continua a far discutere. Il progetto non convince balneari e commercianti. Tra le criticità riscontrate la lunghezza del tratto interessato, compreso tra la rotonda di Piazzale Cristoforo Colombo e l’ex Vittorio Emanuele e il periodo, considerato troppo lungo.
«Non c’è stata alcuna condivisione, e in questo caso attribuiamo colpe sia all’amministrazione locale che a quella capitolina – ha dichiarato Armando Vitali, Presidente dell’Ascom Confcommercio Roma Decimo Municipio – il comparto produttivo non è contro la pedonalizzazione, la svolta Green o le piste ciclabili, è contro le cose fatte male e senza concertazione. Le criticità che abbiamo riscontrato sono l’esagerazione dell’area che viene chiusa e il periodo. La nostra proposta sarà di circoscrivere l’area e il tempo. In questo momento non si può, senza un piano serio di viabilità, di regole per lo scarico e carico delle merci, affrontare questo esperimento. Rischiamo di andare incontro al collasso »
«La nostra è una posizione di dissenso – aggiunge Andrea Defonte presidente Comitato Balneari Ostia – non è questo il momento storico per dare vita a un’iniziativa che riteniamo sicuramente utile per il territorio, ma che richiede necessariamente una tempistica importante per la sua realizzazione e un periodo di sperimentazione. Per noi Balneari l’attività si concentrerà nei prossimi 50 giorni, questo è un disincentivo a tutti gli utenti che vengono da Roma, perché per come è stato pensato, il progetto, porterà a gravi problemi di traffico.»
Non solo perplessità ma anche proposte che gli imprenditori porteranno sul tavolo dell’amministrazione municipale nei due incontri che si svolgeranno nelle giornate di domani e mercoledì nella sede del Decimo Municipio.
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