I ripetuti episodi di violenza e risse avvenuti in città hanno spinto il sindaco di Ladispoli a chiedere aiuto alla prefettura per ottenere una maggiore presenza di forze dell’ordine.
“Non vendete alcolici alle persone che sono già in stato di evidente alterazione”. E’ l’appello che il sindaco Alessandro Grando ha rivolto ai commercianti di Ladispoli.
Movida e risse, il sindaco di Ladispoli: “Chi sbaglia paga”
Movida e risse sul lungomare. Il sindaco di Ladispoli dice basta. Dopo l’ennesima notte di follia in cui un 43enne è stato aggredito da tre giovani ubriachi nei pressi di un pub in via del mare, il primo cittadino ha chiesto rinforzi alla prefettura, minacciando azioni dure contro alcuni locali.
“Con l’avvicinarsi della stagione estiva – spiega Alessandro Grando – in cui la nostra città vede aumentare in maniera esponenziale la presenza di visitatori, le forze dell’ordine non sono numericamente sufficienti per garantire la sicurezza durante tutto l’arco della giornata. In attesa del nuovo commissariato di Polizia – aggiunge – abbiamo bisogno che lo stato faccia sentire maggiormente la sua presenza”.
“Siamo pronti a fare la nostra parte con provvedimenti puntuali per punire le attività commerciali che costituiscono un disturbo per la quiete pubblica. Chi sbaglia paga. Incontrerò residenti e gestori a cui rinnovo un ultimo appello a sacrificare qualche euro di incasso non vendendo più alcolici a persone che sono già in evidente stato di alterazione”. – conclude il sindaco Grando.
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