Lungomare di Ostia pedonale e divieto di sosta sulla litoranea: le proposte del Decimo Municipio non convincono gli operatori balneari… e nemmeno la Polizia Locale.
A quanto pare, non ha soddisfatto proprio tutti il vertice tra i concessionari degli stabilimenti e i rappresentanti del Decimo Municipio.
Se infatti la presidente Di Pillo ha parlato con toni entusiastici di un incontro molto proficuo, il comitato balneari Ostia – come si legge in una nota – “Contesta fortemente il chiaro intento in più occasioni manifestato dall’amministrazione di disincentivare i cittadini romani a recarsi sul litorale. Così come contesta l’iniziativa, ritenuta inopportuna oltre che fuori da qualsiasi logica turistico-commerciale, di adibire a zona pedonale la corsia del lungomare lato stabilimenti”.
Ma c’è un’altra questione che scontenta tutti: la scelta di impedire la sosta delle auto sul tratto di litoranea che porta alle spiagge libere di Castel Fusano e Capocotta, peraltro senza prevedere soluzioni di parcheggio alternative per i bagnanti. Su questo punto convergono anche i rappresentanti Cisl della Polizia Locale, che ritengono “impraticabile” il provvedimento anche qualora si avesse a disposizione l’intero personale del comando generale. I balneari, infine, tornano sulle norme per il contenimento del contagio: “Alla metà di maggio – dicono – è incomprensibile che non vi sia ancora un protocollo con le misure di sicurezza da adottare all’interno degli stabilimenti”.
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