Calcio

Calcio, Cerveteri: mister Fracassa giura fedeltà e pensa già all’Eccellenza

L’allenatore del Città di Cerveteri, Daniele Fracassa, è tornato a parlare in merito al suo futuro e a quello della squadra, che allo stop forzato per il Coronavirus, ha chiuso in testa alla classifica del Girone A del campionato di Promozione.

Cerveteri, Fracassa: “Meritiamo di salire in Eccellenza, voglio rimanere qui . Con la società mi incontrerò a giorni”

Prima di programmare la prossima stagione, alcuni verdetti devono essere scritti. Ad esempio deve conoscere il proprio futuro chi, come il Città di Cerveteri, allo stop del campionato era al comando del girone. I verdeazzurri in campo hanno meritato l’atteso traguardo, conducendo le operazioni per buona parte del torneo sempre da primi della classe. L’Eccellenza, dunque, è un campionato che gli spetterebbe di diritto,  ma affinchè l’ipotesi si realizzi bisognerà attendere le decisioni dei piani alti della federazione.
Intanto, però, si comincia a parlare di futuro. Daniele Fracassa, l’allenatore che si è meritato il tributo dei tifosi per aver fatto una stagione indimenticabile, è in attesa di conoscere il suo destino.  Lui , al terzo anno da tecnico, ha superato l’esame a pieni voti, conquistandosi la fiducia di società e tifosi.
“Allenare il Cerveteri è motivo di orgoglio, sono felicissimo di una stagione piena di soddisfazioni – commenta il mister Daniele Fracassa – sono stato molto bene, la società mi ha fatto sentire a casa mia, sono pronto a rimanere qui perchè mi sento adottato da questa città.  Certo fare l’Eccellenza sarebbe bello, ce la siamo meritata.  A breve mi siederò intorno a  un tavolo, mi confronterò con il presidente.  Ma ripeto, vorrei far parte di questo progetto” .
Qualora dovesse essere promossa in Eccellenza, la squadra avrà bisogno di qualche rinforzo, soprattutto per non ripetere la stagione del 2013, quando l’inesperienza nella categoria ha prodotto un risultato negativo, la retrocessione in Promozione.  Il compito di allestire una formazione all’altezza del torneo spetterà al diesse Daniel D’Aponte,  dirigente di grandi prospettive e ambito da molte società di Eccellenza laziali e toscane.