Sarà una stagione difficile anche per gli imprenditori balneari di Ladispoli, Cerveteri e Santa Marinella. La CNA (Confederazione Nazionale dell’Artigianato) propone un programma in sei punti per salvare la stagione e guardare al futuro.
CNA Balneari, le proposte in aiuto delle imprese del litorale nord
La “CNA Balneari” ha elaborato sei proposte per salvare le imprese balneari del litorale nord: si va dalla proroga delle concessioni al “bonus vacanze”.
La “Confederazione nazionale dell’artigianato e della piccola e media impresa” esprime forte preoccupazione per il settore del turismo marittimo: “Ladispoli, Cerveteri e Santa Marinella non sono immuni, avendo una bella costa” – si legge in una nota della CNA Balneari, che ha elaborato una proposta articolata in sei punti per salvare il comparto.
- Prima di tutto, il rinnovo delle concessioni, per le quali si chiede una proroga fino al 2033.
- Poi i canoni demaniali, che andrebbero ridotti, con annessa abolizione dell’imposta regionale.
- Terzo punto, fondamentale, la definizione di una modalità di riapertura degli esercizi pubblici e delle attività connesse agli stabilimenti, con tempistiche certe.
- Si chiede inoltre di consentire la manutenzione e l’allestimento delle strutture e delle spiagge, dando un’indicazione valida per tutto il paese.
- La quinta proposta va incontro anche alle famiglie e riguarda l’introduzione di un “bonus vacanze” legato alla filiera turistica, spendibile in Italia.
- Infine, la partecipazione delle imprese, attraverso tavoli istituzionali per il monitoraggio della situazione e le ulteriori eventuali azioni da mettere in campo.
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